Nato a Saluzzo nel 1789, nel 1792 Silvio Pellico con la famiglia si trasferì in piazza S. Donato, come ci ricorda una targa marmorea.
La madre, Maria Margherita Tournier veniva da Chambèry, in Savoia, il padre, commerciante, rilevò una drogheria sotto i portici della piazza. Lui e il socio sono ricordati come "fondichieri e cerai", vendevano cera, candele, e poi caffè e zucchero, che allora stavano entrando nelle abitudini dei piemontesi.
1849, "Proclama di Moncalieri"
I danni di guerra all’Austria (non particolarmente esosi) devono essere pagati, lo stabilisce la Pace di Milano del 6 agosto. La Camera da poco eletta oppone resistenza e non vuole prendere atto della dura realtà. Vittorio Emanuele decide di scioglierla e di indire nuove elezioni per ottenere una Camera più addomesticata (cosa che avvenne).
1849, La Marmora ministro della Guerra
Anche Pinerolo è stata considerata una mattonella nella costruzione della civiltà del Risorgimento italiano. Non solo perché dalla Cavalleria della città partì Santorre di Santarosa, ma perché altri elementi di carattere culturale e sociale incisero sulle coscienze e sulla legislazione di quel periodo. (approfondimenti nell'edizione in edicola)
Avrebbe dovuto essere uno dei tanti interventi di routine in laparoscopia, tecnica in cui la Chirurgia dell'ospedale "E. Agnelli" di Pinerolo ha raggiunto livelli di eccellenza, invece: sorpresa, la cistifellea da cui si volevano asportare i calcoli non c'era più! Al paziente in questione, un pinerolese di 61 anni, la colecisti era stata asportata anni prima in un ospedale torinese, in seguito ad un terribile incidente stradale che aveva richiesto anche la resezione dello stomaco. (approfondimenti nell'edizione in edicola)
"Topolino e l'Italia riUnita" è il titolo della storia di apertura che il giornalino Topolino ha dedicato alle celebrazioni per i 150 anni dell'Italia, pubblicata in due episodi nelle uscite del 23 febbraio e del 2 marzo.
La storia è stata affidata a due piemontesi: il torinese Marco Bosco che ha curato la sceneggiatura e il pinerolese Paolo Mottura che ha realizzato i disegni. (approfondimenti nell'edizione in edicola)
CASTAGNOLE - Sono stati affidati i lavori di ripristino della scuola primaria di via Torino, nel tentativo di arginare la crescente umidità che ha colpito l’edificio fin dai primi giorni della sua realizzazione.
Già durante l’inaugurazione avvenuta nel 2007 il plesso faceva trapelare tutte le sue magagne dovute ad un’errata progettazione ed esecuzione dei lavori.(approfondimenti nell'edizione in edicola)
La povertà bussa alla nostra porta e ha una faccia diversa: ci somiglia molto più che in passato. L'indigenza sta colpendo persone che mai si sarebbero sognate di rivolgersi ai servizi sociali. "L'Eco Mese" è andata a cercare questi invisibili: invalidi "a singhiozzo" per colpa della burocrazia, persone che perdono il lavoro a 60 anni, stranieri che rischiano l'impiego e il permesso di soggiorno, ma anche giovani e donne che fanno i conti con una crisi tutt'altro che superata.
La Coverciano della Neve sarà in grado di partire in occasione del prossimo inverno? C'è da rilanciare il patrimonio impiantistico del 2006, partendo da un'offerta generale di strutture e potenziali eventi che coinvolge in modo diretto i Comuni, disponibili a ricreare un comitato promotore. L'obiettivo di sbloccare dieci milioni di euro provenienti dai ribassi d'asta dell'Agenzia 2006 è portato avanti con un'iniziativa parlamentare (lunedì 15 riunione che ha ribadito la necessità di premere nei confronti del Governo) appoggiata da maggioranza e opposizione.
Ancora non è chiaro cosa abbia provocato il decesso di Morena Aglì, morta mercoledì 9 a 26 anni mentre lavorava nel capannone dell'azienda agricola di famiglia, in via Pralafera, a Luserna S.G.
Il medico legale che ha eseguito l'autopsia si è riservato 30 giorni per il deposito del referto. La Procura dovrà poi stabilire se sia stata una causa naturale oppure una scarica elettrica a uccidere la giovane, madre di una bambina di meno di due anni. (approfondimenti nell'edizione in edicola)
Due gemelline per il sindaco di Nichelino Giuseppe Catizone. Beatrice e Bianca sono nate lunedì 14 al "S. Croce" di Moncalieri. Il primo cittadino aveva annunciato giorni fa l'intenzione di prendersi una settimana di congedo per paternità dal Comune. E così è stato. Catizone ha seguito le orme del suo più illustre collega di paternità, l'inglese Ed Milliband, segretario del partito laburista. Foto all'interno. (approfondimenti nell'edizione in edicola)
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