"Prima gli italiani!". Questa la scritta comparsa al termine della prima interrogazione del Consiglio comunale di Nichelino. L'interpellanza, presentata dal gruppo consiliare Movimento 5 stelle, andava incontro alle richieste dei gruppi di destra non rappresentati in Consiglio. Alla decisione di non accogliere la proposta di organizzare un Consiglio comunale aperto per discutere la questione dell'ospitalità ai profughi, gli appartenenti ai gruppi Lega Nord e Fratelli d'Italia si sono alzati in piedi sugli spalti e hanno esibito dei fogli sillabati che hanno composto la frase "Prima gli italiani!". Prontamente sono intervenuti i Vigili richiedendo la rimozione dei cartelli, non permessa in Consiglio. Denise Barcellona, portavoce del gruppo Fratelli d'Italia si è prima imbavagliata col tricolore e poi se n'è andata applaudendo insieme al proprio gruppo e a quello dei leghisti. Le proteste sono continuate in piazza Camandona con un lenzuolo steso in terra e la frase "Qui non passa il clandestino". Parole che fanno presagire un clima rovente, proprio adesso che il Comune ha presentato 5 profughi ospiti di una Cooperativa (sulla presentazione, servizio in edicola sul numero di domani).
