Week-end: cosa fare, dove andare

Week-end: cosa fare, dove andare
Venerdì 20 Gennaio 2017 - 13:35

Musica, teatro o danza? C'è proprio tutto in questo fine settimana, per gli amanti degli spettacoli. Ecco alcune delle proposte che trovate sulla pagina Spettacoli de L'Eco del Chisone in edicola, disponibile anche nella versione digitale:

Sabato 21 e domenica 22, il gotha della danza sarà a Pinerolo, per la 22ª edizione di "Week-end in palcoscenico" il prestigioso concorso che vedrà sfidarsi danzatori di tutta Italia di fronte a una giuria d'eccezione. Sabato dalle 15 alle 23 al Palazzetto dello sport, domenica dalle 18,30, sempre al Palazzetto.

Domenica 22, alle 17, l'Accademia di Musica di Pinerolo ospita il pianista di origine serba Aleksandar Madzar, con in programma brani di Beethoven e Chopin. Ingresso: 15 euro, 10 per i nati dopo il 1991. Prevendite alla libreria Volare.

Sabato 21, al teatro S. Croce di Luserna S.G., salirà sul palco Barbara De Rossi, insieme al regista e interprete Francesco Branchetti, in "Il Bacio", la storia di un incontro e la nascita di un sentimento. Ingresso: 18 euro. Info e prenotazioni: tel. 0121 954.431 o 366 333.5569.

• In Val Chisone, domenica 22 alle 21 al tempio valdese di Pomaretto, continua l'impegno della Bach Society con un concerto bachiano che vedrà protagonista l'ensemble Frau Musika e il Coro delle Valli valdesi. Ingresso libero.

• Per i più piccoli, l'appuntamento è sabato 21 alle 10,30 e alle 16,30 all'asilo nido comunale Tabona di Pinerolo, per la mini rassegna "Il nido del teatro", con La Baracca/Teatro Testoni in "L'elefantino" (nella foto, per bimbi dai 2 ai 5 anni). Info e prenotazioni (obbligatorie) al 337 446.004 (il venerdì dalle 14,30 alle 18,30). A Nichelino, invece, domenica 22, alle 16 al Teatro Superga, va in scena lo spettacolo "Hansel e Gretel Fratelli di Cuore", pensato per famiglie. Ingresso: 5 euro.

Informazione al servizio della comunità e per essere comunità, da sempre questo è lo stile inconfondibile de L'Eco del Chisone: con l'emergenza Coronavirus, ora più che mai, lo sentiamo come un dovere non solo nei confronti dei nostri lettori, ma di tutti i cittadini. Perché solo insieme ce la faremo.
Paola Molino