Questa mattina il Presidente CNA Commercio Pinerolo, Leonardo Ferri e il direttore di sede, Marco Barale hanno incontrato il sindaco di Pinerolo, Luca Salvai. Tema dell'incontro l'ipotesi di chiusura del quadrilatero via Trieste e piazza Vittorio Veneto. «Chiederemo un ripensamento sulla decisione di chiusura totale delle strade interessate dal provvedimento, saremmo invece disponibili a discutere su una soluzione meno drastica ovvero una chiusura al pomeriggio, vedremo da che ora, e durante il fine settimana». Salvai ha ascoltato e si sarebbe reso disponibile a valutare varie opzioni, una decisione definitiva dovrebbe essere presa nella giunta di martedì. Intanto nella città e soprattutto tra gli operatori intereressati al provvedimento continua il dibattito. Come spesso in questi casi le opinioni sono divise. Molto convinti delle proprie ragioni i contrari che contestano non solo il provvedimento, ma anche il metodo usato per comunicarlo ( "era già tutto deciso nonostante non avessero nemmeno loro studiato a fondo il problema") e le ripercussioni che esso avrà sul traffico cittadino. Più pacati i favorevoli: «Siamo d'accordo pur sapendo che i problemi ci potranno essere, ma in fondo si tratta di una sperimentazione e poi non si può rimanere sempre fermi alle cose che andavano bene in passato». Intanto è partita una raccolta firme per chiedere all'amministrazione di sospendere il provvedimento e valutare una diversa soluzione. Infine in un comunicato il Pd si schiera a favore del fronte dei contrari. Scrivono il segretario Ricchiardi e il capogruppo Barbero: «Nella condivisione della necessità di ampliare le aree pedonali crediamo che quanto è stato deciso non sia né la prima, né la migliore delle scelte da prendere. Per questa ragione chiediamo all'Amministrazione di soprassedere alla decisione e di ragionare con più attenzione sui temi della mobilità e della pedonalizzazione. Modificare solo un pezzetto senza avere un’idea complessiva della mobilità urbana e della sosta è un errore».
