Goveani e "L'eco" a "Mi manda Raitre"

Il programma tv "Mi manda Raitre" ha dedicato questa mattina una puntata al caso del notaio pinerolese Roberto Goveani. Al centro dell'inchiesta, l'attività del noto professionista nel periodo in cui ha esercitato in Sardegna, nei primi anni del 2000. Come era già emerso a dicembre dello scorso anno, in quel periodo il notaio non avrebbe versato le tasse relative ad atti da lui gestiti. Ora l'agenzia delle entrate sta chiedendo ai titolari di questi atti (44 in tutto) il pagamento delle tasse non versate. Quando scoppiò il caso, l'Ordine dei Notai di Nuoro sospese Goveani dalla professione. Poi, fino allo scorso ottobre, di Goveani non si seppe nulla. Il caso è riemerso quando "L'eco del Chisone", il 1º ottobre, ha intervistato il notaio mentre era seduto al bar Sayonara in centro a Pinerolo. A quell'intervista è stato dato ampio spazio nella trasmissione andata in onda questa mattina su Rai Tre. In studio era presente un ex carabiniere che si è detto truffato da Goveani e ha raccontato nei particolari la sua storia. Da Nuoro era in collegamento Giovanni Carlini, presidente del Consiglio notarile di Sassari, Olbia e Tempio Pausania, a cui la conduttrice ha chiesto di rispondere alle affermazioni di Goveani contenute nella nostra intervista. Il notaio pinerolese, intanto, ha inviato un'e-mail alla redazione del programma, affermando di voler rispondere delle accuse davanti ai giudici e non in una trasmissione tv.