Edizione 12 del 21/03/2012

C'è la strada, non il peso

VAL PELLICE - La strada delle Cave che collega Luserna, Lusernetta e Bibiana, dopo tante tribolazioni, c'è. Il problema, ora, è che i camion non la usano.
Lungo la nuova direttrice manca ancora il peso pubblico, indispensabile per chi trasporta pietre. Quindi si è costretti a sfruttare la struttura esistente presso il bocciodromo di Luserna, che è posta sulla vecchia direttrice.

Edizione 12 del 21/03/2012

La Val Pellice difende il treno

VAL PELLICE - Lo spirito del 1985 ritorna: la Val Pellice fa quadrato attorno al suo treno, considerato una risorsa e non certo una palla al piede.
Mentre Trenitalia continua a non ripristinare il servizio su rotaia, interrotto a gennaio per neve (!), sta nascendo un Comitato "Salva treno" che coinvolge non solo i pendolari per ragioni di lavoro e studio, ma anche gli amministratori pubblici, le associazioni, le chiese e i semplici cittadini.

FENESTRELLE - È tempo di bilanci per l'Amministrazione Chiappero, che venerdì 16 ha presieduto l'ultimo Consiglio comunale di questa legislatura. Il sindaco uscente ha rivelato che sarà presente nella futura lista ma ha salutato definitivamente il ruolo di primo cittadino: «Ringrazio i fenestrellesi - comunica con commozione -, la mia Giunta, il Consiglio e tutti i dipendenti comunali cha hanno sempre lavorato così bene con me».

POMARETTO - Sono le tre del mattino di sabato 17 e la Croce verde di Perosa Argentina riceve una segnalazione da Pomaretto: una donna che sta per partorire ha bisogno di aiuto. Arrivati sul posto i volontari trovano una signora di origine marocchina aiutata da un'assistente che conosce un po' la sua lingua e capiscono che ormai si sono rotte le acque. La donna viene caricata velocemente in ambulanza per essere trasportata al Pronto soccorso di Pinerolo. Ma il piccolo ha fretta di nascere e all'altezza di Villar Perosa viene alla luce.

VAL PELLICE - La strada delle Cave c'è, eppure i camion carichi di pietre non la usano. Sembra paradossale, ma è una necessità, visto che il nuovo peso pubblico iper-tecnologico (con tanto di bar-ristoro) che dovrebbe sorgere sul territorio di Lusernetta, subito a valle del nuovo ponte sul torrente Luserna, è ancora sulla carta. Insomma: per l'indispensabile "pesata" è d'obbligo continuare a percorrere la vecchia strada fino alla zona del Bocciodromo. Naturale, quindi, che i camion proseguano con le vecchie abitudini. (approfondimenti nell'edizione in edicola)

BOBBIO PELLICE - Agricoltura e pastorizia in montagna sembrano non essere ancora toccati dalla crisi, almeno in Val Pellice. La situazione è buona grazie all'impegno di giovani alpigiani che riscoprono il lavoro dei nonni e, cosa non da poco, alla qualità degli alpeggi. Quelli di Bobbio e Villar Pellice, infatti, sembrano essere tra i più attrezzati del Piemonte, con strutture adeguate, acqua potabile ed energia elettrica. (approfondimenti nell'edizione in edicola)

VAL PELLICE - In tanti hanno già voluto percorrerla: in auto, in bici, a piedi. Il modo per "appropriarsi" della strada delle Cave. Concepita nel gennaio 1999 (il primo a parlarne, in una “storica” intervista a “L’Eco”, fu il sindaco di Rorà Giorgio Odetto) è stata finalmente inaugurata alle 15,20 di sabato 10. Il taglio del nastro è coinciso con una piccola festa popolare: molte le persone incuriosite da quel serpentone d’asfalto nuovo lungo 3,9 chilometri, che unirà per sempre la località S. Marco di Luserna e la zona del ponte di Bibiana.

Sabato 3 Marzo 2012 - 11:23

Roure: presidio No Tav

Dopo tre giorni di volantinaggio e manifestazione lungo la Sr 23 a Perosa, ieri sera un nutrito gruppo di attivisti No Tav ha spostato il presidio in località Castel del Bosco, dove sono stati allestiti due gazebi ed è stato rallentato il traffico. Dalle 18 alle 2 di notte, bandiere, volantini e slogan sono stati proposti agli automobilisti lungo le strisce pedonali.Continua a leggere
Rinvio al 9 maggio, ore 9: lo ha deciso il giudice Gianni Reynaud, disponendo un'integrazione istruttoria in merito al procedimento a carico di Andrea Colarelli. L' ex-sindaco di Sestriere è accusato di truffa e falso ideologico per rimborsi spese, riferiti alle stesse missioni, ricevuti sia dall'Atl che dal Comune. A tirarlo in giudizio, un esposto dell'attuale primo cittadino del Colle, Valter Marin.Continua a leggere