Domanda diretta: i sindaci del Pinerolese sanno fare squadra? Azzardo una risposta, opinabile come tutti i pareri di questo mondo: no, non sanno fare squadra. Ci sono solo due momenti in cui, ogni anno, nel Pinerolese, ritroviamo tanti sindaci: quando c'è l'apertura della Rassegna dell'artigianato o di "Tuttomele". Momenti celebrativi dove tuttavia non si costruisce nulla. Insomma, un semplice fatto rappresentativo.

Edizione 11 del 17/03/2010

Liberi tutti… dal cellulare

Due rappresentanti di istituto, quinta superiore, esame di Stato tra pochi mesi. Sono accompagnati dal vice-preside. Hanno il compito di rettificare alcune dichiarazioni che hanno rilasciato la settimana prima a un organo di stampa. Nessun'altra coordinata su questa storia, a tutela, ovviamente, degli interessati.

Brevissima udienza filtro quella di giovedì 11 marzo, in cui i giudici della Quarta sezione del Tribunale di Milano hanno rinviato al 30 giugno l'apertura di un processo che molto interessa Pinerolo e i pinerolesi: l'ultima tranche della vicenda giudiziaria legata alle "consulenze d'oro" affidate dall'ex-procuratore Giuseppe Marabotto. Alla sbarra gli ultimi quattro imputati (sotto accusa erano finiti in 29): l'ex-cancelliere di Marabotto, Antonino Lanza (assistito dall'avv. Vittorio Pesavento), la moglie Antonella De Francesco (avv. Ezio Audisio), Anna Maria Consentino (avv.

Stefano Viso: Il letto si spostava nella stanza

RIFREDDO - C’era anche Stefano Viso - 26 anni, originario di Rifreddo - a Santiago del Cile, quando alle 3,34 di notte (7,34 in Italia) la terra ha tremato. Un violentissimo terremoto (8,8 gradi della scala Richter) il cui epicentro è stato registrato a circa 300 chilometri a sud della capitale cilena, a 59 km sotto il livello del mare.

Edizione 14 del 07/04/2010

Garis tra i big della scultura

L'artista vigonese Elio Garis è stato invitato alla Biennale internazionale di scultura che si terrà al castello di Racconigi, dal 6 giugno al 10 ottobre. A sceglierlo è stato il curatore della mostra, Luciano Caramel. Esporrà "Macchina per", una sua grande opera in ferro ossidato e acciaio inox, datata 1998.

La riforma della scuola superiore, che porta la firma del ministro Gelmini, passa dalle parole ai fatti. A cominciare da come è stata interpretata dai protagonisti della sua prima stagione di applicazione, ovvero dalle future matricole in ingresso nella secondaria di secondo grado.

Chiuse le iscrizioni il 26 marzo, occorreranno ancora alcuni giorni prima che si conoscano i dati generali sulle scelte dei ragazzi in uscita dalla terza media, ma intanto cresce la curiosità sui loro intenti reali e non soltanto tra gli addetti ai lavori.