Boraso (AslTo3). «Con accesso libero sitema tamponi non regge»

Boraso (AslTo3). «Con accesso libero sitema tamponi non regge»
Mercoledì 28 Ottobre 2020 - 12:10

Il contagio Covid ha avuto un'impennata notevole. Ma aumentano, anche in maniera sproporzionata gli accessi ai tamponi, tanto da mandare completamente in tilt il sistema Sisp di tracciamento.
Nella  giornata di lunedì 26 nell’Asl To3 sono stati eseguiti 1.620 tamponi contro lo standard massimo di 1.200 tamponi giornalieri che la Regione ha indicato per l’Azienda sanitaria di Pinerolo-Collegno. Per direttore generale di AslTo3, Flavio Boraso, il punto debole nella dinamica di ricerca e gestione dei casi positivi al Covid sta proprio qui: «Con i Pit stop ad accesso diretto si è determinata un'assoluta inappropriatezza della prestazione, ci sono persone che fanno un tampone e la settimana dopo ne rifanno un altro perché non si sentono sicuri o pensano di aver commesso leggerezze; contro la paura ciò che serve non è il tampone ma comportamenti responsabili. Se non c'è una regola, si formano code e attese assurde. Soprattutto, il tampone non è una panacea a tutti i mali ma un esame diagnostico e, come tale, va fatto quando serve, invece…».
Sul fronte ricoveri, dopo il centinaio di degenti a Rivoli, ora anche all'Agnelli si sono aperti due reparti Covid. E aumentano anche le vittime: a Volvera il virus se n'è portato via un'altra, la sesta. Sull'Eco oggi in edicola tutti gli approfondimenti sull' emergenza Covid, sul fronte sanità, scuole, commercio, sport. Inoltre l'odissea di un'educatrice d'asilo di Pinerolo positiva da 14 giorni attende che il Sisp si faccia vivo.

Informazione al servizio della comunità e per essere comunità, da sempre questo è lo stile inconfondibile de L'Eco del Chisone: con l'emergenza Coronavirus, ora più che mai, lo sentiamo come un dovere non solo nei confronti dei nostri lettori, ma di tutti i cittadini. Perché solo insieme ce la faremo.
Paola Molino