Storica impresa di Froome a Bardonecchia: 82 km di fuga e maglia rosa, azione solitaria nata sul Finestre

Chris Froome incredibile. Il britannico vincitore di quattro Tour de France mette il suo sigillo dull'edizione 101 della corsa rosa. Lo fa in modo eclatante, grazie ad un'impresa d'altri tempi nata proprio sulla salita principe del tappone da Venaria a Bardonecchia Jafferau. Il capitano della Sky, uscito allo scoperto nella scalata del Colle delle Finestre, quando mancavano 82 alla conclusione, ha incrementato il proprio vantaggio in modo repentino e veemente: dai 40" del gpm tra Val Chisone e Valle Susa è passato ai 2'40" con cui è transitato a Sestriere, margine accumulato rispetto a Dumoulin, Reichenbach, Dumoulin, Lopez e Carapaz . I distacchi infliti ai rivali danno il segno del coraggio e della forza di Froome, determinatissimo e mai tentennante quando c'è stato da portare a termine una fuga di stampo epico, che ha entusiasmato il tanto pubblico assiepato lungo il percorso. Splendido colpo d'occhio offerto dalla folla tra i tornanti innevati dell'ultimo tratto del Finestre. Pozzovivo scontava un ritardo di 5' sotto le Torri sestrierine, diventati 8'03" dall'inglese in cima allo Jafferau. Alla deriva Yates, maglia rosa alla partenza davanti alla Reggia, ora la classifica generale vede Dumuolin con 40" di distacco da Froome, terza piazza per Pinot a 4'17". Domani, sabato, c'è ancora tanto da arrampicare, negli ultimi 60 km della Susa - Cervinia.