Ezio Bigotti lascia la presidenza della Sti: tutti i nomi dei nuovi vertici

Ezio Bigotti lascia la presidenza della Sti: tutti i nomi dei nuovi vertici
Martedì 20 Febbraio 2018 - 12:37

«Rassegno le dimissioni da tutti gli organi amministrativi di tutte le società del Gruppo»: l’imprenditore Ezio Bigotti ha appena formalizzato la decisione di lasciare la presidenza della Sti spa, con sede a S. Secondo, di cui è fondatore e amministratore unico. Una holding con 300 dipendenti che raduna sotto il suo cappello un’articolata galassia di società, tra cui ExitOne e Gestione Integrata. Bigotti è stato recentemente coinvolto in un’inchiesta giudiziaria coordinata dalle Procure di Roma e Messina. I pm gli contestano reati tributari e fallimentari: frode fiscale mediante false fatturazioni e bancarotta fraudolenta. Per quest’ultimo capo d'imputazione, dal 6 febbraio si trova agli arresti domiciliari. «Sul fronte penale, ho già formalmente respinto tutti gli addebiti nell'interrogatorio di garanzia, ma per tutelare le mie aziende, il piano industriale e i lavoratori, lascio la guida delle società a manager di provata fiducia e competenza». Il nuovo amministratore unico di Sti da oggi è Cesare Pisello, già direttore dell'Ufficio gare. Quanto ad Exitone, società di punta della galassia Sti, il nuovo presidente del Cda è l'ing. Piercarlo Sibille, classe '57, manager di lunga esperienza e specchiato curriculum, che prima di oggi non ha avuto rapporti con le società di Bigotti. Uno che ha lavorato in varie aziende private, per poi passare al pubblico con Agenzia Torino 2006 e all'Expo di Milano con Raffaele Cantone. Al suo fianco, oltre a Pisello, Alexandra Mogilatova, direttore generale di EXITone spa.  

Sul numero de L’Eco del Chisone in uscita domani, ampio servizio con intervista ai legali di Bigotti. In foto, la sede della Sti a S. Secondo.

 

Lucia Sorbino
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