ORBASSANO - Comunque vada, l’udienza di domani presso il Tribunale di Pinerolo sarà l’epilogo della storia di Assot. L’ultimo capitolo di una storia ingloriosa di soldi pubblici sperperati malamente. Denaro gettato alle ortiche che si è inesorabilmente trasformato in buco milionario: un milione e mezzo, per la precisione. (approfondimenti nell'edizione in edicola)

PIOSSASCO - Consegnate venerdì al provveditore agli studi di Torino Alessandro Militerno da una delegazione di genitori e insegnanti di Piossasco 700 firme allegate ad un fitto documento che denuncia la situazione che si è venuta a creare nella direzione didattica di Piossasco a pochi mesi dall'arrivo della nuova direttrice Carla Arthemalle. I firmatari ne chiedono indirettamente il trasferimento.

AIRASCA – Piante di marijuana nel campo coltivato a mais. Questa la scoperta fatta dall’agricoltore, proprietario del terreno in via Vigone ad Airasca, mentre stava controllando la crescita del granoturco.
Insospettito da qualche ciuffo che sbucava tra le piante di mais si è avvicinato e ha scorto che vi era un "buco" nella sua coltivazione: qualcuno aveva sradicato qualche pianta di granoturco, alto 40-50 centimetri, per piantarvi della cannabis per poterne poi ottenere le infiorescenze femminili che, una volta essiccate, sarebbero diventate droghe leggere pronte all’uso.

OSASCO – La tappa del Tour de France da Pinerolo a Galibier del 21 luglio toccherà anche il Comune di Osasco: i corridori provenienti da Pinerolo transiteranno per la circonvallazione del paese, per poi pedalare verso Cavour, Bagnolo, Barge, Saluzzo e via di seguito.

AIRASCA – È stata approvata all’unanimità la mozione presentata in Consiglio comunale dal gruppo “Uniti per Airasca” sulla pista ciclabile realizzata sulla massicciata della vecchia linea ferroviaria Airasca-Moretta.
Nel documento vengono sollevate forti critiche sull’opera realizzata dalla Provincia da Torino. Se infatti l’avanzato stato dei lavori consente il completo e frequente utilizzo sia pedonale sia ciclabile, la sicurezza è davvero tenuta in scarsa considerazione.

Il nuovo ospedale in zona Carpice non si costruirà. E lo si era capito l'anno scorso il giorno dopo l'elezione di Cota in Regione. E il futuro sanitario dei nichelinesi, delineato dal sindaco Giuseppe Catizone nel Consiglio comunale del 10 maggio, è più che grigio: il primo cittadino ha ventilato l’ipotesi della chiusura del day hospital nichelinese di via Debouché e la "morte" graduale dell’ospedale S. Croce, che sarà privato dei primariati.

Edizione 20 del 18/05/2011

Sos puzze nella zona industriale

BRUINO – Con l’arrivo dei primi caldi tornano le puzze nella zona industriale, che si aggiungono ai rumori fastidiosi. Odori nauseabondi - che in alcuni casi hanno anche provocato malesseri e bruciano la gola - si sentono da circa un anno e mezzo, in particolare con la bella stagione. Probabilmente arrivano da una ditta di verniciatura anticorrosiva che proprio in quel periodo si insediò in zona. Le folate arrivano specie in alcune fasce orarie: al mattino tra le 9 e le 10 e verso l’ora di pranzo.

BEINASCO - La ciminiera dell’inceneritore del Gerbido che ormai si staglia sul panorama di Beinasco e dintorni dall’alto dei suoi 120 metri ha nuovamente alzato gli animi di chi si batte contro la costruzione del termovalorizzatore. Ma mai si sarebbe pensato di arrivare alle minacce di morte rivolte al primo cittadino di Beinasco Maurizio Piazza. Invece tra giovedì e venerdì scorso a Borgaretto sono comparsi una decina di manifesti funebri con la faccia del sindaco. "Sì inceneritore? Sei un uomo morto" assieme ad una fotografia di Maurizio Piazza l’inequivocabile messaggio.