• Osserva il giovane Cavour nel 1834 che gli operai possono vivere solo accontentandosi di un nutrimento scadente e spendendo quasi tutto ciò che guadagnano: «È sufficiente la minima disavventura a ridurre l'operaio in miseria».
• Le vittime dell'epidemia di colera del 1835 sono 246 a Torino e più di 2.000 a Genova, la seconda città del Regno di Sardegna.