PINEROLO - Migliaia di visitatori nel week-end al Palared di Abbadia Alpina per "Panettone in vetrina". L'evento - promosso dal Comune per celebrare il dolce natalizio nato in città - ha raddoppiato le presenze rispetto all'anno scorso. (Foto Costantino)

Sarà per colpa di Sergio Marchionne, sarà perché la discendenza non ha il carisma dell'Avvocato, sarà semplicemente perché i tempi cambiano, ma gli Agnelli hanno perso appeal anche qui da noi, dove la famiglia è sempre stata più che un'istituzione. Lo si è visto la settimana scorsa in Consiglio comunale a Pinerolo, allorché la proposta di un consigliere Pd di intitolare la costruenda Scuola di equitazione a Gianni Agnelli è stata accolta con quasi unanime freddezza, al punto che il sindaco ha chiesto di ritirarla. (approfondimenti nell'edizione in edicola)

Edizione 45 del 21/11/2012

Maestre condannate

Un anno a Francesca Pamfili, 10 mesi a Stefania Di Maria ed Elisa Griotti. Si è concluso così, venerdì scorso, il processo a carico delle tre ex-titolari dell'asilo di via Alliaudi a Pinerolo, portate in giudizio dalle accuse di cinque ex-dipendenti e alcuni genitori. Il giudice Luca Del Colle le ha condannate per maltrattamenti ad alcuni piccoli ospiti della struttura, ma le ha assolte dall'abbandono di minori. Tra 90 giorni avremo le motivazioni e ne sapremo di più. Intanto, le difese annunciano l'Appello. «Siamo innocenti e lo dimostreremo», ribadiscono le tre educatrici.

Edizione 45 del 21/11/2012

Telecamere per la sicurezza

Pinerolo, a gennaio (se troverà i 20-25mila euro necessari) videosorveglierà il cimitero centrale dove i furti sono all'ordine del giorno, posizionerà telecamere ai due ingressi del centro storico e valuterà la richiesta di Abbadia Alpina che le ha sollecitate nel recente incontro con il sindaco. Il fenomeno non è certo isolato e testimonia una diffusa insicurezza.

«Andremo in appello: sappiamo di essere innocenti» . Poche parole, a caldo, quelle di Francesca Pamfili, non appena il giudice Luca Del Colle ha pronunciato la sentenza che l'ha condannata a 12 mesi di reclusione, col beneficio della condizionale. Due mesi in meno a Stefania Di Maria ed Elisa Griotti (per quest'ultima anche una multa da 200 euro per le lesioni colpose, relative all'episodio dei morsi verificatosi nel giugno 2010). Il pm Ciro Santoriello non aveva invece fatto distinzioni, chiedendo 18 mesi per tutte.Continua a leggere