La Baio, rievocazione storica della cacciata dei Saraceni dalla Val Varaita, è una festa rituale che si svolge ogni cinque anni a metà dell’inverno. Costumi, percorsi itineranti dei figuranti e gran parte del cerimoniale sono fissati dalla tradizione e poco spazio è lasciato all’improvvisazione. Ogni lustro si ritorna all’anno Mille: anche le vallate alpine, così come altre aree geografiche dell’Europa occidentale, conobbero la piaga delle scorribande operate dalle orde saracene provenienti dalla Provenza.

PINEROLO - Rientrati dal teatro Sociale memori della bulimia lisztiana per ogni tipo di intersezione artistica, gli avventori del cartellone 2011-12 dell’Accademia di musica torneranno a sedersi, alle 21 di martedì 7, sulle poltrone rosseggianti della sala Patrizia Cerutti di viale Giolitti 7. In questo caso, dopo un gennaio trascorso all’insegna dei grandi nomi calati in grandi spazi esecutivi, un gradito ritorno al camerismo puro, con un interessante duo finnico-austriaco composto dal violoncellista Alexander Gebert e dalla pianista Anna Magdalena Kokits.

"Le Società operaie di mutuo soccorso, il Risorgimento e l'Unità d'Italia" (ed. Marco Valerio), è il titolo del libro che verrà presentato sabato 28, alle 16,30, al Teatro del lavoro di Pinerolo (via Chiappero 12) per iniziativa del Coordinamento Unitre del Piemonte e la Società operaia di mutuo soccorso di Pinerolo, e in collaborazione con la Fondazione Soms e l'Unitre di Pinerolo. Un'iniziativa dunque corale, voluta a Pinerolo in omaggio alla città che per prima in Italia - era il 1848 - vide sorgere una Società operaia.

“Ti mostra il stil di Ferro che il tempo corre, Nol perder in vanità che passan l’hore” recita il motto in volgare della meridiana che campeggia sulla facciata di Casa Cimossa a Vigone, un tempo "Torre di avvistamento militare degli Acaja". La scritta è in color sinopia, come i simboli zodiacali e i numeri arabi che l'attorniano, ed è facilmente leggibile sullo sfondo color stucco.

PEROSA ARGENTINA - «Nessuno ci dà lavoro, nessuno ci dà voce o prospettive per il futuro. E allora, la parola ce la prendiamo noi». Un gruppo di ragazzi della Val Chisone ha deciso di fermare l'agonia che sembra aver contagiato la valle e, dopo tante defezioni e morìe, di far nascere qualcosa di nuovo. Una radio.

NICHELINO - È di Napoli la compagnia Gli Ipocriti, che venerdì 27 (ore 21) al teatro Superga di Nichelino metterà in scena "Gomorra", tratto dall'omonimo romanzo di Roberto Saviano. Rispetto al libro, il Gomorra teatrale inizia con un documento inedito: il discorso che Roberto Saviano fece a Casal di Principe nel settembre del 2006, vero e proprio documento sociale e politico sul crimine organizzato.

LUSERNA S.G. - «Chi ha paura muore ogni giorno». Così diceva il giudice Paolo Borsellino. Così ha voluto intitolare il suo spettacolo - e prima libro - Giuseppe Ayala, che di Paolo Borsellino e Giovanni Falcone, oltre che collega, era amico fraterno.
Sarà lo stesso Ayala, giovedì 26 alle 21, a portare lo spettacolo al teatro S. Croce di Luserna S. Giovanni, arricchito anche da filmati dell'epoca. A raccontare come andò la Storia. E la Storia, si sa, insegna. «Ma deve essere vera», sottolinea Ayala in apertura di spettacolo. (approfondimenti nell'edizione in edicola)