C'era ressa, la scorsa domenica mattina, davanti all'ingresso di Torino Esposizioni dove la sera precedente Vittorio Sgarbi aveva tenuto a battesimo il suo terzo appuntamento piemontese collegato al Padiglione Italia della 54ª Biennale internazionale d'arte di Venezia. Una manifestazione di chiusura collocata proprio nella vecchia capitale sabauda in occasione del 150º dell'Unità nazionale.

• A Barge, dal 22 dicembre e fino al 6 gennaio, nel salone della biblioteca civica "M. Ginotta", è allestito il presepe. Orario di apertura: tutti i giorni dalle 16 alle 19, il mercoledì anche dalle 20 alle 22 e il giovedì anche dalle 9 alle 12.

S. SECONDO - Per il terzo anno consecutivo dopo il successo delle passate edizioni, la Fondazione Cosso propone la sera del 25 dicembre - al castello di Miradolo - il tradizionale concerto di Natale in due repliche, alle 20 e alle 21,30.
Il tema dell'evento, a cura di Roberto Galimberti, sarà una rilettura del Canto di Natale di Dickens, accompagnata dall'esecuzione di un'inedita ri-scrittura del Concerto grosso n. 8 di Arcangelo Corelli pensato proprio per la notte di Natale. (approfondimenti nell'edizione in edicola)

PINEROLO - Potrebbe essere stata scritta solo ieri, ma anche oggi. Impressiona per quanto è attuale "Mandragola", la commedia (satirica) di Niccolò Machiavelli sulla corruttibilità della società italiana (dell'epoca ma, ahinoi, anche di ora). È considerato un capolavoro del teatro italiano del Cinque-Seicento, la "commedia perfetta" secondo molti.
Giovedì 15 e venerdì 16 sarà portata in scena al teatro Sociale di Pinerolo per l'appuntamento con il pubblico della stagione di prosa prima (ore 21) e per gli studenti delle scuole di Pinerolo, nel mattino di venerdì.

LUSERNA S.G. - Uno dei più grandi attori - probabilmente il più grande - del panorama teatrale italiano martedì 20 sarà nel piccolo teatro S. Croce di Luserna S. Giovanni. Ci riferiamo a Giorgio Albertazzi, in tournèe con "Filosofi alle Primarie", spettacolo che lo scorso anno Pinerolo ebbe in cartellone al Sociale.
È uno spettacolo che trasforma il teatro in un torneo di scacchi del pensiero, dove il pubblico vota e decreta di volta in volta il filosofo vincitore.