"Gomorra" al Superga di Nichelino

NICHELINO - È di Napoli la compagnia Gli Ipocriti, che venerdì 27 (ore 21) al teatro Superga di Nichelino metterà in scena "Gomorra", tratto dall'omonimo romanzo di Roberto Saviano. Rispetto al libro, il Gomorra teatrale inizia con un documento inedito: il discorso che Roberto Saviano fece a Casal di Principe nel settembre del 2006, vero e proprio documento sociale e politico sul crimine organizzato. «Dopo aver venduto quasi sei milioni di copie il nostro scopo, mio e di Roberto e di tutti gli attori - spiega Mario Gelardi, regista della compagnia, e che insieme a Saviano ha lavorato all'adattamento teatrale di Gomorra - è stato quello di andare oltre il libro, di creare uno spettacolo assolutamente indipendente, con caratteristiche proprie ma che non tradisse le atmosfere così ben raccontate dal Roberto scrittore».
Lo spettacolo, come il libro, racconta due livelli del crimine: quello istintivo, violento, costruito dal braccio armato della camorra, impersonato dai due spacciatori che vogliono far carriera nel "sistema"; e quello imprenditoriale, che non si sporca mai le mani direttamente, che coordina a distanza, che ha interessi in tutto il mondo, impersonato da due colletti bianchi del crimine. Tra di loro Pasquale, un abile sarto che mette la sua "arte" al servizio di un clan.