Ben oltre un migliaio di persone, numerosi sindaci, il vescovo di Pinerolo e il Pastore valdese di Torre Pellice, associazioni e, persino le quattro bande della Val Chisone (San Gemano, Villar Perosa, Inverso Pinasca e Pomaretto), hanno partecipato oggi pomeriggio alla manifestazione organizzata dal Comitato spontaneo per la difesa dell'Ospedale di Pomaretto.Continua a leggere
La strada provinciale 173 del Colle dell'Assietta sarà riaperta al traffico venerdì 5 luglio. A ritardare di venti giorni la transitabilità, rispetto al termine previsto del 15 giugno, sono state le operazioni di pulizia dalla neve, concluse solo oggi a causa dell'elevato spessore del manto. L'alto rischio di caduta slavine ha imposto la massima prudenza ai tecnici del servizio Viabilità provinciale.Continua a leggere
L'assessore regionale alla sanità Ugo Cavallera (nella foto) si è preso 15 giorni di tempo per rivedere l'organizzazione sanitaria nel Pinerolese alla luce della delibera regionale che cancellerebbe tutti i posti letto di post-acuzie, ed eventualmente avanzare nuove proposte. Sarebbe allo studio l'istitutzione di posti letto di "continuità assisnziale", ma la proposta non raccoglie consenso tra i sindaci, che dicono: "Sono simili ai posti in RSA".Continua a leggere
Adesso è ufficiale. La Juventus sarà a Villar Perosa per la classica partita in famiglia di metà estate domenica 11 agosto. La squadra di Antonio Conte calcherà il campo sportivo "Gaetano Scirea" e sarà ospite di casa Agnelli al ritorno dalla tournée negli Stati Uniti. «Passano gli anni, s’intensificano gli impegni pre-campionato, ma il fascino della partita di Villar resta immutato», si legge sul sito della società bianconera nello stesso giorno dell'arrivo di Carlitos Tevez a Torino per le visite mediche, prima di firmare un triennale da 5,5 milioni e indossare la maglia numero 10.Continua a leggere
Erano tre i rapinatori che lunedì 24 alle quattro del pomeriggio sono entrati in banca, all'Unicredit di Perosa Argentina, nella piazzetta di via Patrioti, e hanno tentato di farsi consegnare i contanti disponibili in cassa. Senza riuscirci. Le cinque impiegate e i tre o quattro clienti presenti in filiale hanno visto entrare i tre uomini con i volti coperti. Uno indossava una maschera in lattice, del tipo usato per carnevale, gli altri due si nascondevano dietro un fazzoletto e una bandana. Armati di una pistola e di un coltello, i tre stavano ordinando al personale della banca di consegnare le banconote, quando all'ingresso si è presentata una cliente ignara di tutto.Continua a leggere