Poche liste nei comuni, il caso Pragelato
E' scaduto a mezzogiorno il termine ultimo per presentare le liste in vista dele prossime elezioni, che ricordiamo riguarderanno il rinnovo del Parlamento europeo, del Consiglio Regionale e di molti consigli comunali del territorio, oltre una cinquantina nell'area di diffusione del nostro giornale. Ora le liste depositate, prima di essere definitivamente ufficiali, dovranno passare il vaglio delle sottocommisione elettorale mandamentale (Sec), che dovrà verificare se tutti i documenti richiesti sono stati regolarmente depositati. Per quanto riguarda i Comuni del nostro territorio non si segnalano grosse novità rispetto a quanto annunciato dai vari candidati sindaci in pectore nelle settimane scorse. E' confermata purtroppo la crescente disaffezione dei cittadini rispetto all'impegno pubblico e quindi la difficoltà nel comporre le liste. Sono moltissime infatti le realtà in cui ci sarà un solo candidato sindaco, che quindi non avrà avversari, ma che comunque, per poter essere eletto, deve sperare che nelle urne si sia registrato un numero di voti validi non inferiore al 50 per cento dei votanti e che il numero dei votanti non sia stato inferiore al 50 per cento degli elettori iscritti nelle liste elettorali del comune. Non a caso nei piccoli comuni corre voce che, in mancanza di una seconda lista, c'è chi lavora per far mancare il quorum con conseguente annullamento della consultazione. Un solo candidato anche in realtà importanti come Vigone e Torre Pellice.
Nei Comuni di cintura non si registrano sostanziali novità dell'ultima ora. Stessi numeri a Beinasco e Piossasco, dove sono in lizza per la poltrona di sindaco ben cinque candidati e 12 liste. Carmina Malaspina, candidata di un polo civico a Piossasco, ha dato forfait questa mattina rinunciando a presentare le liste che la appoggiavano. L'altra novità è la sostanziale assenza dei grillini nella zona metropolitana: ad eccezione di Beinasco, niente pentastellati alle urne nè a Volvera (dove sono quattro gli aspiranti sindaci), nè a Bruino (dove sarà una sfida a due tra Riccardo e Carrieri) e neppure a Piossasco.
C'era infine attesa in Val Chisone di sapere se la sindaca uscente di Pragelato, Monica Berton sarebbe riuscita a presentare una lista di continuità della sua amministrazione che avebbe dovuto avere come candidato sindaco Ilario Abate Daga. Ebbene la lista non è a stata depositata. «Avremmo potuto farla- assicura Monica Berton-ma sono accaduti fatti tali da convicermi che non c'erano le condizioni per andare avanti, penso sia stata la scelta giusta». In corsa rimangono quindi la lista Insieme x Pragelato guidata come candidato a sindaco dall'ex parlamentare Giorgio Merlo e "PragelatoSi" , candidato sindaco Pieraldo Gioannini, che sabato in zona cesarini ha depositato la lista in Municipio.
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Paola Molino