GIAVENO - Un bambino capisce benissimo cosa vuol dire "ospedale": «Il posto dove i dottori curano chi sta male». Ora, però, vaglielo a spiegare cosa significa "ospedale da riconvertire". Perché questo è scritto, alla riga "Giaveno", nel Piano socio-sanitario votato dal Consiglio regionale il 3 aprile.(approfondimenti nell'edizione in edicola)

VAL SANGONE - Tantissimi i volontari che sabato 21 hanno partecipato a "Puliamo il Sangone", iniziativa che promuove la cura dell'ambiente. Il torrente - nel tratto di Trana, Sangano, Bruino, Rivalta, Moncalieri, Nichelino e Orbassano - è stato ripulito da decine di metri cubi di rifiuti.
È stata trovata perfino una vecchia pistola, oltre a una gettoniera piena: probabilmente dei ladri l'avevano sottratta da un distributore automatico, ma - incapaci di aprirla - l'hanno gettata via. (approfondimenti nell'edizione in edicola)

Poco più di due settimane al voto ed il clima pre-elettorale si arroventa. Saranno di certo gli incontri con la popolazione e gli appuntamenti come quelli promossi da "L'Eco" a Bagnolo e Rivalta (venerdì 27 con i quattro candidati bagnolesi e con gli 8 rivaltesi) ad offrire accesi spunti dialettici e occasione per illustrare i programmi (su questo numero tocca a Fenestrelle), anche e soprattutto nelle loro differenziazioni da quelli dei rivali. Non che a Barge manchino le frizioni, specie tra la componente Lega che appoggia Nadia Beltramo e la lista per Colombatto.

GIAVENO - Sono un centinaio finora le firme raccolte dai genitori della scuola "Crolle" per chiedere alla dirigente dell’istituto "Gonin" e al sindaco opere di manutenzione e messa a norma dell’edificio: dall’installazione di mancorrenti e maniglioni antipanico nelle porte del piano terreno a migliorie ai servizi igienici. I genitori chiedono anche «il miglioramento delle condizioni di pulizia ed igiene delle aule». (approfondimenti nell'edizione in edicola)

TRANA – Tre differenti liste, tre candidati sindaco e tre modi diversi di presentare candidati e programma. Iniziamo dai simboli: il nome del paese compare in tutti e tre. Nel simbolo abbinato a Giancarlo Gillia, "Nuova Trana", vengono usati caratteri maiuscoli e minuscoli, nel simboli associati a Anna Rita Podio, "Insieme per Trana", e a Ezio Sada, "Un impegno per Trana", solo lettere maiuscole. Il simbolo più geometrico è quello di Gillia, il più pittorico quello di Podio, mentre quello di Sada è l’unico che riproduce uno dei simboli del paese: il campanile.

GIAVENO - «La gente ha il diritto di vivere in pace. Ma non bisogna fare terrorismo psicologico». A parlare è Girolamo Minniti, amministratore delegato della Mikra Srl, l'azienda che sta effettuando i test per la realizzazione di un campo di tiro in località Villanova (Giaveno). «Mai, altrove, abbiamo incontrato tanti ostacoli e opposizioni». (approfondimenti nell'edizione in edicola)

GIAVENO - Due novità per la questione del poligono di tiro di località Villanova. La prima è che venerdì 30 marzo si è riunita la Commissione decisa dallo scorso Consiglio comunale aperto. Ne fanno parte per il Comune il vice-sindaco Carlo Giacone e l’assessore Stefano Tizzani, per la minoranza Vilma Beccaria e per il Comitato il portavoce Marco Carbone, Bruno Rapetti, Michele Elia e Carlo Li Causi. Erano presenti anche il segretario comunale, la capo area dell’Ufficio urbanistica e gestione del territorio e l’ispettore capo dei Vigili urbani.

E' tutto pronto per la data numero "0" del nuovo tour di Enrico Ruggeri. Appuntamento questa sera, alle 21, al Palazzetto dello Sport di Giaveno. Si tratta dell'unica data in Piemonte e al momento per il nord ovest del suo "Multimedia Tour 2012". Il cantautore incontrerà i suoi fans alle 18 al centro benessere Nouveau Beauté di Rivalta.Continua a leggere

GIAVENO - Sabato mattina, piazza Monsignor Del Bosco (più nota come piazza Taverna): i parcheggiatori abusivi hanno il loro bel daffare. È giorno di mercato, le auto arrivano da tutta la valle e i posti scarseggiano; non tutti conoscono e usano il servizio navetta gratuito da piazzale Operatori di pace, istituito inizialmente a servizio dell’ospedale ma aperto a tutti e con fermata in piazza S. Lorenzo. (approfondimenti nell'edizione in edicola)