Venerdì 5 Novembre 2010 - 16:45

Revello: rapina alla Bre

È stato di diecimila euro il bottino della rapina messa a segno stamattina alle 9,55 nella filiale della Banca regionale europea di Revello. Due uomini sono entrati con i volti coperti e armati di... Continua a leggere
Mercoledì 3 Novembre 2010 - 10:26

Barge: muore per lo scontro con un pullman

Ancora un incidente mortale dopo la tragica serie che ha già portato alla morte di cinque persone durante il ponte dei Santi a Pinerolo e in Val Chisone. Stamattina alle 7,30 un uomo di Barge di 63 anni, Adolfo Crespo, è morto dopo aver tamponato con la sua auto un pullman di linea Ati in via S. Martino, a Barge.Continua a leggere

La Galup vuole insediarsi a Villar Perosa e chiede al Comune di Pinerolo di cambiare la convenzione che invece le impone di trasferirsi entro i confini della città. 
Da mesi, l'ipotetico nuovo sito in cui dovrebbe insediarsi la nuova sede della fabbrica di panettoni Galup rimbalza tra Pinerolo e Villar Perosa (sito ex Stabilus-Sachs). Un ping-pong virtuale che lascia attoniti e angosciati in primo luogo i lavoratori coinvolti in questa vicenda (una decina della Galup e 200 della Sachs). Il risultato della partita infatti potrebbe segnare il destino lavorativo di molti di loro.

Edizione 40 del 20/10/2010

La riscossa dell'acqua potabile

Il sasso nell'acqua minerale, permetteteci la parafrasi, l'ha gettato la Coop nei giorni scorsi, annunciando una campagna pubblicitaria in cui invita gli italiani a consumare più acqua pubblica, quella del rubinetto per intenderci. Lo ha fatto, è stato spiegato, per ridurre i gas inquinanti prodotti dai tubi di scarico che trasportano le bottiglie di minerale lungo tutta l'Italia (ne siamo i primi consumatori in Europa).

Edizione 39 del 13/10/2010

C'era una volta la Sapav

Che le autolinee Sapav non fossero più una cosa tutta pinerolese lo sapevamo da un pezzo, da quando cioè venne acquisità dalla società Arriva, nel 2007. Ci era rimasta però la consolazione di vedere circolare gli autobus con il logo originale, il camoscio rosso rampante. Purtroppo ora si apprende che a partire dal 2011, proprio nel centenario della fondazione, anche il logo sparirà per far spazio a quello del nuovo gestore la Sadem, del gruppo tedesco D. Bahn. (approfondimenti nell'edizione in edicola)