PINEROLO - Ritorno alla sala "Cerutti Bresso", alle 21 di martedì 19, per il secondo appuntamento della stagione concertistica dell'Accademia di musica.
Questa volta, dopo il pianista spagnolo Achùcarro, sarà la volta di uno dei più prestigiosi complessi cameristici italiani, il quartetto d'archi della Scala di Milano, cui si affiancherà la viola di Danilo Rossi, esecutore ben noto alla vita formativa dell'Accademia pinerolese, che Riccardo Muti volle a ricoprire il posto di prima viola del teatro milanese (che ancora oggi è suo).

Quando il filosofo Nicola Abbagnano, teorico dell'"esistenzialismo positivo", scelse il vigonese Giovanni Fornero per aggiornare il suo manuale della Paravia, il mondo accademico manifestò non poca sorpresa.
Eppure la sua decisione fu lungimirante, visto che quel testo di filosofia è ora il libro di gran lunga più diffuso nella scuola italiana. (approfondimenti nell'edizione in edicola)

Saranno i Comuni di Barge e Beinasco a ospitare quest'anno la 7ª edizione della Biennale internazionale di scultura della Regione Piemonte "Premio Umberto Mastroianni". Sabato 9 saranno inaugurate le mostre dei bozzetti finalisti tra i quali tutti i cittadini potranno scegliere, votando, le opere che andranno ad abbellire il contesto urbano in cui vivono. «Arte come strumento per creare maggior senso di appartenenza al luogo», spiega il presidente di Piemonte Arte. (approfondimenti nell'edizione in edicola)

PINEROLO - Come da recente tradizione, l'Accademia di musica di Pinerolo inaugura la propria nuova stagione concertistica con un recital pianistico affidato a due delle mani più musicali d'Europa, quelle di Joachìn Achùcarro. La prima serata del cartellone musicale 2010-11, ambientata presso il teatro di piazza Vittorio Veneto alle 21 del prossimo martedì 5, dopo Andrea Lucchesini e Alexander Lonquich, condurrà sul palco pinerolese un musicista di chiara fama ed altrettanto ricca carriera.

Non soltanto nelle grandi città, ma anche in piccoli centri come Pinasca nascono artisti. Il noto pittore Daniele Galliano dopo gli ultimi successi alla Biennale di Venezia e al Konsthall di Stoccolma docet. Eppure a Pinasca non c'è soltanto la tecnica dei colori: c'è anche la scultura su legno massiccio in noce di Enrico Challier, che ha appena vinto il primo premio al Simposio internazionale di scultura nell’incantevole Altopiano del Tesino e Bieno nella culla dell’arte dello scalpello. (approfondimenti nell'edizione in edicola)