Pinerolo, chiusure degli impianti sportivi, il Pd: «Salvai così sbaglia»

Pinerolo, chiusure degli impianti sportivi, il Pd: «Salvai così sbaglia»
Giovedì 22 Settembre 2022 - 16:10

Come riportato sull'Eco del Chisone e su altri giornali, la crisi energetica sta già colpendo duramente le strutture energivore sportive che fanno capo al Comune. Dopo la piscina e il curling ora si ventila la chiusura a gennaio del 2023 pure per il Palaghiaccio: come per gli altri impianti (e per le mense scolastiche), il sindaco Salvai ha dovuto mettere in chiaro le cose, oltre che sugli organi di stampa anche sui social con un post estremamente duro ma reale: «A questi prezzi dell'energia e delle materie prime il bilancio dell'Ente è insostenibile. Solo di energia elettrica, per il 2023, abbiamo proiezioni di un incremento di costi per 1.5 milioni di euro, che diventano 2 milioni abbondanti se consideriamo la spesa di elettricità del Palaghiaccio. Riusciamo a garantire l'apertura della struttura fino alla fine dell'anno in virtù di una convenzione che blocca il prezzo dell'energia fino a fine 2022, e grazie alla presenza dell'impianto fotovoltaico che abbatte i consumi di circa il 25%. Per gli aumenti del gas riusciamo a far fronte con risorse nostre. Dal 1º gennaio in poi non ho alcuna visibilità su quello che potrà succedere». 

In merito alle posizioni del sindaco Salvai arrivano anche le risposte dalle opposizioni, specialmente dal Partito Democratico attraverso le voci di Luca Barbero (capogruppo democratico in Consiglio comunale) e di Monica Canalis (Consigliera Regionale Pd): « Il Sindaco non è intenzionato a mettere un euro in più di quanto già previsto a bilancio per garantire l’apertura di alcuni impianti sportivi, l’innegabile aumento dei costi energetici non può infatti trovare nella chiusura la sola risposta. Chiediamo di lavorare per scongiurare questa ipotesi e di adoperarsi, come sta capitando in altre realtà, per trovare risorse economiche e modalità gestionali affinché i cittadini possano continuare a usufruire di servizi importanti e possano continuare a praticare attività sportive».

Informazione al servizio della comunità e per essere comunità, da sempre questo è lo stile inconfondibile de L'Eco del Chisone: con l'emergenza Coronavirus, ora più che mai, lo sentiamo come un dovere non solo nei confronti dei nostri lettori, ma di tutti i cittadini. Perché solo insieme ce la faremo.
Paola Molino