Folla per l'apertura "con chiave virtuale" della Cappella di Santa Lucia

Partiti da Villa Prever , quasi come in precessione dietro il Vescovo Derio Olivero, si sono ritrovati davvero in tantissimi, iera  sera, alla Cappella di Santa Lucia delle Vigne ai piedi della collina di Pinerolo. Si trattava della cerimonia inaugurale dell'apertura al pubblico dell' antica Cappella che custodisce preziosi affreschi del XIV secolo. Affreschi che ora tutti potranno ammirare in qualnque momento grazie al progetto "Chiese a porte aperte". Basterà scaricare l'omonima app sul telefonino e raggiunta la cappella inquadrare il QR code posto davanti all'entrata per avere accesso all'interno ed essere accompagnati alla visita da una postazione multimedale. Un progetto (che coinvolge numerosi bene artistici ecclesiastici del Piemonte) realizzato dalla  Consulta regionale dei beni ecclesiastici presieduta da Monsignor Derio Olivero in collaborazione con la Fondazione Crt e il Comune di Pinerolo (per quanto riguarda Santa Caterina). «Un progetto che ha una valenza culturale e turistica-ha sttolineato il Vescovo- ma che allo stesso tempo offre ai pinerolesi un luogo dove meditare e ritrovarsi nel silenzio e nella bellezza».