Liberati i due cavouresi arrestati per furto a un casello. L'avvocato: «È stato un errore»

Mercoledì 6 Maggio 2015 - 07:04

In seguito alla notizia dell'arresto di due cavouresi, Walter Boaglio e Tiziana Leonini, accusati dai Carabinieri di Casalborgone di furto aggravato al casello ferroviario di S. Sebastiano Po la sera del 27 aprile, in concorso con altri due presunti complici, Benito Pilia e Ornella Belloni, il loro legale Eva Garrone replica: «I miei clienti non sono stati sorpresi a rubare alcunché, ma sono stati fermati dai Carabinieri nei pressi della stazione mentre viaggiavano a bordo dei propri mezzi, che sono stati già dissequestrati».

Nel dettaglio, un furgone bianco condotto da Boaglio e di proprietà di una pancalierese, e un'auto nera di Pilia. Anche il materiale che figura nei verbali dei Carabinieri (un grosso cucchiaio di legno, cinque quadri e un bottiglione di vetro alto 60 centimetri) sarebbe già stato restituito. «Si è trattato di un errore - assicura l'avvocato - ed infatti il Pubblico ministero, nella persona del dott. Ruggero Mauro Crupi della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ivrea, non ha richiesto l'applicazione della misura cautelare coercitiva e ha disposto la liberazione immediata degli arrestati».

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Paola Molino