CAVOUR - La protesta contro i disservizi delle Poste a Cavour era iniziata nel giugno 2009. Appena rieletto sindaco, Bertone aveva scritto una serie di lettere alla sede centrale di Torino, «ma in sette mesi, nesuna risposta». Così, lunedì mattina, come annunciato dalle locandine distribuite in Comune, è iniziato il presidio agli Uffici postali.

Qualche incertezza e alcune decisioni definitive, fino al momento di andare in stampa, per quanto riguarda lo stop "totale" al traffico veicolare nelle aree urbane per domenica prossima. L'assessorato provinciale all'Ambiente lascia ai Comuni libertà di decidere, anche per quanto riguarda gli orari di stop. Soltanto da Orbassano viene un "no" deciso e definitivo suffragato dalle perplessità «sull'effettiva validità di tale provvedimento» dell'assessore Giovanni Clemente. Anche Vinovo non aderisce al blocco.

VILLAFRANCA - È ufficiale: il nuovo palazzetto polivalente sarà inaugurato ad inizio marzo. Un taglio del nastro per il quale sono già fissate varie iniziative: giovedì 4 si esibirà l’orchestra Bagutti, venerdì 5 i Nomadi, domenica 7 si svolgerà un pranzo con la partecipazione della banda di S. Cecilia.

Edizione 4 del 27/01/2010

Decolla il comitato No centrale

NONE - Ieri sera, martedì 26 in municipio, si è svolta l'assemblea pubblica che ha ufficialmente sancito la costituzione del comitato che intende battersi contro la possibile costruzione della centrale a biomasse. Una presa di posizione che segue l'ultimo comunicato ufficiale della maggioranza consiliare, dove si esprime la decisione di non supportare l'iniziativa proposta dalla Benarco Energy.

La rosa dei candidati indicati a costituire il direttivo del Comitato è sostanzialmente composta da Nunzio Sorrentino, Paolo Cremilai, Luca Baldo, Alberto Bertotto e Vincenzo Grimaudo.

AIRASCA - Perché non installare anche ad Airasca un Punto acqua Smat, simile a quello realizzato, ad esempio, a Piscina e consentire così alla popolazione di avere acqua frizzante a costi modesti? È questa in sostanza la domanda che viene rivolta all’Amministrazione comunale per mezzo di una mozione firmata dai consiglieri del gruppo di minoranza "Uniti per Airasca".

Il servizio offerto dalla Smat prevede un chiosco capace di erogare gratuitamente acqua naturale, a temperatura ambiente e refrigerata, e acqua gasata al prezzo contenuto di 5 centesimi ogni litro e mezzo.