Usseaux: al via i lavori sulla strada militare del Colle della Vecchia

Usseaux: al via i lavori sulla strada militare del Colle della Vecchia
Giovedì 22 Maggio 2025 - 11:14

L'Ente di gestione delle Aree Protette delle Alpi Cozie comunica che sono in fase di avvio i lavori per il rifacimento della strada tra il Colle delle Finestre e il Colle della Vecchia, in Alta Val Chisone, nel Comune di Usseaux. Si tratta della strada militare panoramica a balcone sul Pian dell'Alpe. Il nome deriva da una roccia che vista dal basso sembra in precario equilibrio come un dente prossimo a cadere.

«Il divieto di transito, anche a piedi, sarà in vigore per l’intera durata del cantiere» dice L'Ente Parco che ha già già svolto una prima riunione operativa con gli enti coinvolti e la ditta incaricata, in cui si è stabilito l’inizio del cantiere per i primi giorni di giugno.

 

Il progetto dell'Ente Parchi Alpi Cozie

Alla fine del 2023, il “Progetto di sistemazione versanti e sentieristica” presentato dall’Ente di gestione delle aree protette delle Alpi Cozie è stato ammesso a finanziamento nel Fondo Europeo Sviluppo Regionale (FESR) 2021/2027, per un ammontare complessivo di 499.030,44 €. Le azioni prevedevano due linee di intervento in Val di Susa e in Val Chisone. La prima, di entità più ridotta, lungo il Sentiero dei Franchi nel Parco Naturale del Gran Bosco di Salbertrand è stata realizzata nel corso del 2024. La seconda, un intervento massiccio con un quadro economico di 447.500 €, riguarda il ripristino della strada militare del Colle della Vecchia dove nel 2020 una frana ha interrotto il passaggio. L’entità dell’opera e il contesto ambientale particolarmente impervio e ostile a oltre 2300 metri di quota hanno provocato uno slittamento dei lavori al 2025.

 

Il contesto storico, ambientale e turistico

La strada in oggetto fa parte della rete di itinerari militari che percorrono la dorsale Val di Susa – Val Chisone tra il Colle delle Finestre e Sestriere passando per il Colle dell’Assietta. Il tratto interessato dalla frana si trova sul versante della Val Chisone, circa 3 chilometri dopo la biforcazione dal Colle delle Finestre e qualche centinaio di metri prima del Colle della Vecchia, dove l’itinerario attraversa una serie di salti di roccia grazie a un ardito muraglione di pietre a secco che sostiene la sede stradale. «Risulta che già nel Settecento gli ingegneri militari sabaudi avessero ricavato qui una mulattiera - ricostruisce l'Ente di gestione dei parchi naturali delle Alpi Cozie -, tagliando i ripidi pendii alla base del Monte Pintas (2546 m), che fu poi trasformata in una vera e propria carrozzabile verso la fine dell’Ottocento grazie a uno straordinario lavoro ingegneristico che si può osservare ancora oggi».

Con lo sviluppo del turismo escursionistico in montagna registrato negli ultimi decenni, l’itinerario ha conosciuto un incremento di frequentazione da parte di escursionisti e cicloescursionisti attratti dalla bellezza dei luoghi e dalla possibilità di collegare il Colle delle Finestre con la Strada Provinciale 173 del Colle dell’Assietta, il Parco Naturale Orsiera Rocciavré con il Parco Naturale del Gran Bosco di Salbertrand.

 

La frana e il sentiero alternativo

Dopo l’interruzione provocata dalla frana alla fine dell’inverno 2020, è stata aperta una traccia di sentiero che consente il passaggio esclusivamente a piedi e su terreno disagevole, ma impedisce il transito a biciclette elettriche e muscolari che, soprattutto dopo la pandemia, hanno avuto una grande diffusione.

 

L'intervento

L'Ente Parco spiega l'intervento che si sta per eseguire: «I lavori di ripristino della strada riguarderanno gran parte dell’itinerario tra il Colle delle Finestre e il Colle della Vecchia per consentire l’accesso ai mezzi in grado di operare sulla frana e per la successiva ricostruzione dei muri di contenimento.

L’intera sede stradale necessiterà quindi di una messa in sicurezza e verrà chiusa a qualsiasi tipologia di frequentazione. Inoltre, solo dopo l’inizio dei lavori veri e propri nella zona dello smottamento, verranno valutate ulteriori chiusure temporanee della SP173 in zona Pian dell’Alpe nelle giornate in cui si effettueranno i disgaggi che potrebbero provocare la caduta di massi lungo l’intero versante sottostante».

 

Limitare i disagi

Prosegue l'Ente: «Negli ultimi anni, l’ordinanza di chiusura della Strada del Colle della Vecchia emanata dal Demanio militare non veniva sostanzialmente rispettata, ma con l’avvio dei lavori i divieti dovranno essere applicati con rigore per la sicurezza degli escursionisti e del personale impiegato. Consapevoli dei disagi che l’opera provocherà agli appassionati di montagna, i Parchi delle Alpi Cozie e tutti gli enti coinvolti presteranno un’attenzione particolare alla comunicazione dell’avanzamento dell’opera e di qualsiasi variazione che potrebbe riguardare la frequentazione della zona. Si chiede anche la massima collaborazione dei media per diffondere capillarmente tali notizie sottolineando anche il valore di un’opera che renderà nuovamente fruibile la strada anche alle biciclette e consentirà l’accesso in sicurezza a un territorio ricco di natura e cultura all’interno del Parco Naturale Orsiera Rocciavré.

L.P.
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Paola Molino