Prali e Pragelato con la Via Lattea e Bardonecchia in fiera a Skipass Modena

La stagione invernale è ormai alle porte e anche le nostre valli sono pronte a presentare le prossime novità: in occasione di “Skipass”, la storica fiera italiana dedicata al mondo della neve (quest’anno organizzata da sabato 29 ottobre a mercoledì 1° novembre), la Regione Piemonte allestirà uno stand nel quale verranno presentati i vari comprensori sciistici e le loro offerte. «Prenderemo parte all’evento per promuovere il nostro territorio: la Via Lattea, Pragelato, Bardonecchia e Prali - dichiara Alberto Surico, responsabile Turismo Montano per Turismo Torino e Provincia -. Nelle varie giornate verranno svolte anche attività di animazione e presentazioni legate a quello che succederà nell’imminente stagione sciistica». Una delle presentazioni più importanti sarà sicuramente quella della Coppa Europa di sci di fondo, che si svolgerà a Pragelato il 2, il 3 e il 4 dicembre, «un evento che anticiperà sicuramente ciò che dovrà essere fatto per le Universiadi del 2025».

Per quanto riguarda invece la Via Lattea, «presenteremo le Gare di Coppa del Mondo in programma per il 10 e l’11 dicembre» prosegue Surico, che aggiunge: «“Skipass” è l’unica fiera in Italia dedicata al mondo della neve e, inoltre, si svolge in una Regione, l’Emilia-Romagna, che funge da ottimo bacino per il pubblico che verrà a visitarla. Si tratta di un appuntamento molto importante anche per la FISI, la Federazione italiana sport invernali, che ogni anno, in quest’occasione, presenta le squadre nazionali e le varie tappe di Coppa del Mondo della stagione».

Gli appuntamenti sportivi sul nostro territorio sono previsti tutti nelle prime settimane di dicembre e questo desta anche un po’ di preoccupazione: «Si tratta di gare molto importanti fissate tutte all’inizio della stagione - prosegue Surico -. Quindi è necessario che nevichi e che le temperature scendano notevolmente rispetto agli ultimi giorni: in primis perché se fa caldo è anche molto difficile creare la neve artificiale e poi a livello di promozione turistica un paesaggio innevato cambia davvero tutto».