Pinerolo: il futuro della Scuola di Cavalleria passa per il Pnrr.

Pinerolo: il futuro della Scuola di Cavalleria passa per il Pnrr.
Giovedì 14 Aprile 2022 - 16:58

La Scuola Nazionale di Equitazione di Abbadia potrà avere un futuro? Forse sì, e la strada passa per il Pnrr. 

L'ultima tranche di fondi aperta riguarda il dipartimento dello Sport, in totale un tesoretto da oltre 700 milioni di euro da dividere su tutto il territorio nazionale. Le regole però, sono stringenti. Ogni federazione sportiva può presentare a Roma un solo (ed uno soltanto) progetto a livello nazionale. La Fise, Federazione Italiana Sport Equestri, ha accettato di prendere in considerazione il progetto della scuola di Pinerolo che da anni grida vendetta e necessita di portare a termine l'impresa iniziata sotto il sindaco Buttiero (che definì la struttura il "Maracanà dell'equitazione"). 

Pinerolo non è la sola realtà a concorrere sotto la FISE, insieme pare ci sia un altro grande progetto portato avanti da Palermo. Se a spuntarla sarà Pinerolo o Palermo lo sapremo all'inizio della prossima settimana. Nel caso ci fosse il via libera dalla Federazione lo studio di fattibilità del progetto della Scuola di Abbadia dovrà essere presentato entro il termine ultimo per ottenere i fondi: il 22 aprile. 

A presentare questa strada è stato il sindaco Salvai durante la commissione di giovedì pomeriggio: «Abbiamo lavorato senza sosta a questa soluzione da ottobre, è un'operazione politica che ha visto una grande sinergia tra le forze coinvolte» ha spiegato Salvai, «Non potevamo perdere l'opportunità di terminare una volta per tutta i lavori alla Scuola di Abbadia. La Scuola può avere davvero un futuro, e così non abbandoneremo il legame tra la Città e la Cavalleria». 

Il progetto di Pinerolo conta circa 4 milioni di finanziamenti, necessari per realizzare l'impianto fotovoltaico, i box e tutti i campi di allenamento esterni. Inoltre, cosa più importante, se la Fise deciderà di portare avanti Pinerolo, riceverà la completa gestione (costi e ricavi) dell'impianto. 

Se dovessero arrivare questi 4 milioni, il Comune di Pinerolo raggiungerebbe la quota di circa 15 milioni di euro di finanziamenti targarti Pnrr (gli altri fondi interessano principalmente scuole e ristrutturazioni dell'Ex Casa del Fanciullo): «Un lavoro immane, e anche una grande risultato per noi» ha commentato Salvai «Sono tanti soldi che permetteranno di rivoluzionare in parte la città, più di questo non so cos'altro fare» conclude. 

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Paola Molino