Torre Pellice: è tempo di Sinodo

Torre Pellice: è tempo di Sinodo
Venerdì 23 Agosto 2019 - 18:19

Si apre domenica  25 a Torre Pellice l'annuale Sinodo della chiesa valdese-metodista, appuntamento di assoluta importanza che coinvolge le comunità valdesi e metodiste dell'Italia e Svizzera. Punto focale il Culto di apertura, alle 15,30, nel tempio torrese. Quest'anno, per la seconda volta nella lunga storia dei Sinodi, non sarà presieduto da un pastore, ma da una predicatrice locale, Erica Sfredda, proveniente dalla chiesa di Verona. Al Culto partecipano rappresentanti delle diverse chiese evangeliche d'Europa, America Latina, quest'anno anche dagli Stati Uniti.

Sul versante ecumenico assicurata la presenza cattolica del vescovo di Pinerolo, mons. Derio Olivero, accompagnato da mons. Ambrogio Spreafico, vescovo di Frosinone e presidente della commissione per l'ecumenismo e il dialogo della Conferenza Episcopale Italiana.

È poi anche il momento della consacrazione dei nuovi pastori. I candidati sono tre che, sabato 24, dovranno ancora superare l'esame a cui sono sottoposti da parte del corpo pastorale. Di particolare sottolineatura sono poi la prima e ultima giornata del Sinodo. Lunedì 26 è infatti previsto l'intervento del vescovo Spreafico e il saluto del vescovo di Pinerolo, Derio Olivero. A mezzogiorno si affronterà il tema "Migranti e diritti umani" particolarmente caro alla Chiesa valdese. Altrettanto importante la serata pubblica del Sinodo di lunedì 26, ore 20,45, nel tempio, dal titolo "Diritto, diritti, verità, democrazia". Carica di significati e attese anche la giornata conclusiva di venerdì 30 con il rinnovo delle cariche elettive. In particolare conclude il suo mandato settennale il moderatore della Tavola, Eugenio Bernardini, figura di primo piano nella conduzione della Chiesa.

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Paola Molino