Torre Pellice: dieci anni per omicidio

Mercoledì 9 Maggio 2012 - 13:13

Dieci anni e dieci mesi di reclusione. Con questa condanna per omicidio Razvan Cristea torna nel carcere di Saluzzo dove è rinchiuso dallo scorso settembre. Ne è uscito stamattina per ascoltare la sentenza del Giudice Gianni Reynaud del Tribunale di Pinerolo.

Il giovane di origine romena è stato processato per aver colpito a morte con una bottigliata in testa e una coltellata al petto un connazionale che lo ospitava, a Torre Pellice. Il pm Ciro Santoriello aveva chiesto sedici anni. Per stabilire la condanna il giudice gli ha riconosciuto alcune attenuanti, tra cui la provocazione da parte della vittima, e lo sconto di un terzo della pena previsto dal rito abbreviato. Ad assistere Razvan Cristea, l'avvocato Paolo Pignatelli del foro di Pinerolo, che ha espresso soddisfazione per la riduzione della pena.

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Paola Molino