Incendio Cantalupa: il Canadair non può ancora volare, zone a rischio presidiate, si valutano evacuazioni

Incendio Cantalupa: il Canadair non può ancora volare, zone a rischio presidiate, si valutano evacuazioni
Mercoledì 25 Ottobre 2017 - 12:38

Persiste drammatica la situazione a Cantalupa, stretta da una fitta cappa di fumo che comincia a infastidire gola e occhi. Negli uffici comunali è operativo da ieri il coordinamento Dos congiunto per gli incendi boschivi e l'attivazione dei velivoli. «Siamo pronti a intervenire, non appena ci saranno le condizioni di visibilità adeguate», spiegano. Sono presenti sul posto le squadre Aib di Cantalupa, Roletto, Pinerolo e Prarostino, i Vigili del Fuoco di Torino, Pinerolo e Torre Pellice, e i Carabinieri di Pinerolo. Le zone a rischio, presidiate da gruppi operativi pronti a evacuare le abitazioni, sono in zona Druetti, strada Volera e IV Novembre.

Dal centro operativo si monitorano i vari fronti e le abitazioni piu a rischio. Si è in attesa dei dati sulla qualità dell'aria da parte dell'Arpa per valutare l'eventuale evacuazione della Casa di Riposo "Esterina Coassolo" in zona S. Martino. 
Eseguito il censimento degli idranti sul territorio, attiva la collaborazione con Acea e autobotti di sostegno dalla pianura. Una è stata posizionata nei pressi di Casa Canada, dove da questa mattina un gruppo di volontari è al lavoro per realizzare una fascia di sicurezza attorno al Rifugio Melano.
«Sarà un lavoro lungo - spiegano gli operatori del Dos -. L 'urgenza in questo momento è poter iniziare a lavorare con i mezzi aerei».
 
(Nella foto di Dario Costantino, il nucleo operativo con i sindaci di Cantalupa Giustino Bello e di Frossasco Federico Comba)
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Paola Molino