REVELLO - Era attesa per il pomeriggio di giovedì 15, in Tribunale a Saluzzo, l'udienza preliminare per la nuova tranche della questione del car-fluff interrato nei pressi dell'Abbazia di Staffarda e scoperto nel 2008. Lo sciopero degli avvocati ha però costretto il giudice Marco Toscano a fissare una nuova data: 21 giugno, ore 10. (approfondimenti nell'edizione in edicola)

BARGE - Giovedì 15 si è tenuto nella frazione Crocera di Barge un incontro pre-elettorale tra il neonato coordinamento frazionale crocerese e l’Amministrazione comunale. Erano presenti il sindaco Luca Colombatto e gli assessori Ivo Beccaria, Davide Maccario e Ugo Margaria. A dir il vero il gruppo, assolutamente apartitico e composto da una trentina di frazionisti, avrebbe voluto organizzare un di battito con i capigruppo consiliari, ma il sindaco si sarebbe opposto a tale eventualità. (approfondimenti nell'edizione in edicola)

Cibo avariato o malconservato in un market di cibo cinese a Barge. La scoperta è della Squadra mobile di Cuneo, nel quadro di un'indagine a vasto raggio (nessuna irregolarità sul fronte dei controlli effettuati nel settore estrattivo), disposta dal questore Palombi: sono stati rinvenuti 100 chili di cibo scaduto, in pessimo stato di conservazione o addirittura in decomposizione. Negli scaffali pacchetti senza etichetta o non tradotti, nel retro un laboratorio non autorizzato per la preparazione del tofu, mentre al piano interrato il deposito era in condizioni igieniche alquanto carenti.

ONCINO - «Ho sbagliato e porrò rimedio»: non cerca scuse, Piero Abburà, sindaco di Oncino dal maggio 2011, e ammette di essere caduto in fallo. Il giudice del Tribunale di Pinerolo Marco Battiglia l'ha di recente condannato a pagare un'ammenda di 7mila e 50 euro per aver eseguito, nella sua casa pinerolese, alcune opere edilizie senza i dovuti permessi. Un abuso edilizio, sanzionato da un decreto penale di condanna contro cui il suo legale, l'avv. Andrea Cianci, ha già fatto opposizione, scegliendo la strada del giudizio ordinario.

ONCINO - «Ho sbagliato e porrò rimedio»: non cerca scuse, Piero Abburà, sindaco di Oncino dal maggio 2011, e ammette di essere caduto in fallo. Il giudice del Tribunale di Pinerolo Marco Battiglia l'ha di recente condannato a pagare un'ammenda di 7mila e 50 euro per aver eseguito, nella sua casa pinerolese, alcune opere edilizie senza i dovuti permessi. Un abuso edilizio, sanzionato da un decreto penale di condanna contro cui il suo legale, l'avv. Andrea Cianci, ha già fatto opposizione, scegliendo la strada del giudizio ordinario.

Conto alla rovescia e tante novità verso l'appuntamento elettorale del 6 e 7 maggio: a Rivalta sono già sette i candidati per la poltrona di sindaco. Mauro Marinari ci riprova con Rivalta sostenibile, mentre nei giorni scorsi sono usciti allo scoperto anche la Lega Padana che candida Noccetti e la lista civica "Rivalta nuova". A Bagnolo, dove Manavella non può ricandidarsi, si profila un'investitura di Fabio Brunofranco, attuale assessore.

BAGNOLO - Mancano due mesi alle prossime elezioni comunali a Bagnolo e pare che le varie parti in gioco abbiano ancora le idee confuse. Da un lato l’attuale gruppo di maggioranza ha rispolverato il "vecchio" logo "Bagnolo, progetto e realtà", creando anche un apposito profilo Facebook. Chissà quanto la prossima campagna elettorale si giocherà con l’arma della propaganda via Internet.

ENVIE – Il più grande impianto per la produzione di legna da ardere d’Europa sorge vicino ai Pirenei francesi, ma la progettazione e la realizzazione di questa centrale è stata ideata e costruita dalla ditta Pezzolato di Envie, leader europeo nella costruzione di macchinari per il trattamento del legname.
Il progetto venduto ai francesi era partito la scorsa primavera.

In Val Po si parla di cave, ma in direzioni contrastanti. Il progetto riguardante Pian Munè mira ad estrarre la pietra locale (particolare venatura verde dalla quale prende il nome "Verde Po"), in località Muta Bassa, sito attivo fino ad inizio Anni '70. Non c'è unanimismo attorno alla realizzazione, spetterà al Consiglio paesanese la decisione definitiva.