VILLAR PEROSA - C'è sconcerto, a Villar Perosa, dopo la richiesta al rialzo della Galup lunedì 7, al tavolo con Regione e Finpiemonte, che offrivano cinque milioni di euro per l'acquisto dell'immobile di Pinerolo e 1,3 milioni di prestito ponte per il trasferimento nello stabilimento Sachs di Villar Perosa.

FENESTRELLE - Continuano i lavori dell’associazione "Progetto S. Carlo" sulla fortezza di Fenestrelle. Dopo la costruzione della strada per la Porta reale del 2010 e il taglio di 400 alberi fino alla Garitta del diavolo, c’è ora in progetto la sistemazione di piazza d’Armi: «Il taglio degli alberi – ha spiegato la direttrice Mara Celegato – è quasi a costo zero, perché la ditta si terrà il legno. Per i lavori nella piazza aspettiamo di capire cosa farà la Regione anche se gli ultimi progetti presentati non sono mai stati finanziati».

L’intensa nevicata di questa notte e il rialzo delle temperature comportano un elevato pericolo di valanghe sulle montagne della Provincia di Torino. Il bollettino nivologico della Regione Piemonte segnala un rischio marcato (codice 3, secondo la scala europea che va da 1 a 5) di valanghe nelle valli Chisone, Germanasca e Pellice e forte (codice 4) in Val di Susa, Val di Lanzo e Alto Canavese.Continua a leggere

SESTRIERE - Il Museo olimpico inaugurato nel 2010 presso il Museo di scienze naturali di Torino verrà smontato e spostato nel Forte di Exilles, in Val di Susa. Quindi è rimasto escluso il Forte di Fenestrelle, che in un primo momento era candidato in ballottaggio con Exilles. Questa la notizia che Michele Coppola, assessore regionale alla Cultura, ha comunicato sabato pomeriggio a Sestriere in una sala consiliare gremita di sindaci dell’Alta Val di Susa. (approfondimenti nell'edizione in edicola)

SESTRIERE – L’ex-Grand hotel Principi di Piemonte, la struttura più storica e in un certo senso più prestigiosa della Via Lattea, ora Ròseo Hotel Sestriere, annuncia di aver già superato, a fine gennaio, le presenze dell’inverno 2009-2010.
La previsione per la stagione: «Un incremento del 40-50 per cento. È la giusta ricompensa – afferma Giovanni Ròseo, proprietario e amministratore unico dall’agosto 2010 – per i costanti sacrifici volti al miglioramento continuo che i nostri clienti chiedono». (approfondimenti nell'edizione in edicola)