Nel 2020 il reddito dei pinerolesi si è ridotto di 400 euro

Nel 2020 il reddito dei pinerolesi si è ridotto di 400 euro
Sabato 30 Aprile 2022 - 12:30

Nel 2020 il reddito dei pinerolesi si è ridotto in media di 400 euro. Pochi giorni fa il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha pubblicato i dati, Comune per Comune, dei redditi pro capite. I numeri confermano la narrazione: nel primo anno di pandemia le tasche degli italiani si sono impoverite. A livello nazionale il calo di reddito è stato mediamente dell’1,41 percento, che nel Pinerolese sale a -2,12%, in linea con la provincia di Torino e il capoluogo. Tra i Comuni però ci sono differenze anche anche molto evidenti, come si evince dal grafico che pubblichiamo. La situazione peggiore si verifica a Massello e Sestriere, entrambi con una perdita di 2.400 euro di reddito all’anno. 

 

 

A guidare la classifica dei Comuni più ricchi c’è San Pietro V.L., dove i contribuenti dichiarano in media 25 mila euro all’anno nonostante un calo di 1.600 euro rispetto al 2019; seguono Sangano (23 mila euro), Cantalupa (22.750) e Vinovo. Sul lato opposto della lista ci sono cinque Comuni delle alte valli: Salza (13 mila euro), Rorà (13.500), Oncino, Prali e Crissolo (entrambi 14.100). E ci sono anche tutti i Comuni delle valli Po e Infernotto se la nel Pinerolese è di 19.931 euro di reddito procapite, ai piedi del Monviso si ferma a 15.800 e oscilla tra i 14 mila euro pro capite di Oncino e i 17.500 di Bagnolo (-0,56% rispetto al 2019).

C’è poi chi grazie al Covid “ci ha guadagnato”: a Oncino il reddito pro capite è cresciuto di 500 euro all’anno, a Garzigliana di 478 euro, a Ostana di 449. Ma si tratta di casi eccezionali: solo in 17 Comuni sugli 87 di riferimento dell’Eco del Chisone la ricchezza è aumentata tra 2019 e 2020.

 

 

Un’altro elemento curioso, che abbiamo evidenziato nel primo grafico, è il peso delle pensioni sui redditi complessivi. A livello italiano i contribuenti in pensione sono il 35 percento del totale, in Piemonte questa quota sale al 38 percento, la stessa del Pinerolese, mentre a Pinerolo città tra chi paga le tasse 4 persone su 10 sono ritirate dal lavoro. È la Val Chisone a guidare la classifica: tra i primi 10 Comuni per percentuale di pensionati ci sono Perrero (53 percento), Roure (51), Pomaretto (50), e poi Pramollo, Perosa Argentina, Salza e Fenestrelle.

Infine uno sguardo alle fasce di reddito e ai Comuni più benestanti. Nel Pinerolese, un terzo dei contribuenti dichiara tra 15 e 26 mila euro all’anno; 24 su cento dichiarano meno di 10 mila euro; e appena l’1,9% ha un reddito superiore a 75 mila euro. 

 

 

 


Mattia Bianco

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Paola Molino