Pinerolo, l'assessora Costarelli: «La fiera non sarà più al lunedì»

Il 2022 potrebbe essere l'anno della riforma delle Fiere di Pinerolo. Anche se la Pandemia continua a falcidiare ogni evento che sia all'aperto o al chiuso senza distinzione alcuna, l'Amministrazione Salvai si è posta tra gli obiettivi il rilancio della rassegna di aprile e della Patronale di agosto, da tempo finite al centro delle critiche a causa degli scarsi risultati ottenuti, specialmente in termini di partecipazione. A sobbarcarsi l'ambizioso obiettivo è la vicesindaca Francesca Costarelli, con la delega alle Manifestazioni; colei che da cinque anni guida la nuova gestione dell'Artigianato con esiti riconosciuti generalmente positivi da molti.
Fiera di Primavera: orti, giardini e botanica  
Il primo test sarà ad aprile, con la consueta fiera primaverile. I cambiamenti saranno importanti a cominciare dalla data: non si terrà più di lunedì bensì sarà anticipata di domenica, il 24 aprile. Anche il format verrà rivoluzionato: «Abbiamo intenzione di proporre una nuova anima: l’evento sarà incentrato sulla botanica, boschi, orti e giardini - afferma Costarelli -. Si darà spazio sia alla dimensione professionale per chi ne ha fatto una mestiere vero e proprio, sia invece alla dimensione più domestica e privata. Il periodo di lockdown ha fatto nascere queste nuove tendenze e abbiamo pensato a imbastire una fiera che ne desse valore» . Si sta già lavorando alla stesura del programma vero e proprio: in piazza Vittorio Veneto continuerà ad esserci il consueto mercato, in piazza Terzo Alpini torneranno le giostre e sotto i viali che portano a piazza d'Armi si posizioneranno i concessionari e le bancarelle del mercatino dell'antiquariato. Piazza d’Armi sarà il centro dell'appuntamento con attività, stand ed espositori legati al mondo del giardinaggio, boschi e orti. Tra le altre novità in piazza Matteotti (davanti al circolo del tennis) sarà allestito lo street food. Come simbolo della nuova Fiera di Primavera potrebbe essere noleggiata una mongolfiera fluttuante su piazza d'Armi: «Come auspicio di ripresa» specifica sempre Costarelli.
Fiera di Agosto nel nome del cavallo
La grande scommessa sarà però ad agosto. Per il 2022 l'idea è di cambiare totalmente indirizzo e Salvai sta spingendo affinché la nuova anima della Fiera di Agosto si leghi a doppio mandato con un altra anima quasi svanita: il Cavallo e Cavalleria. Addio macchine agricole, si lascia il passo al cavallo in tutte le sue forme. Anche in questo caso l'iprima di tutto si cambia data, la Fiera di Agosto si sposta a domenica 28 agosto. Poi si riorganizza la location, basata su due poli principali: «Piazza d’Armi sarà incentrata sul cavallo alla portata di tutti: giro sui pony e in carrozza per i più piccoli, mentre per gli acquisti si allestiranno stand di selleria e lavorazione del cuoio. Per animare di più lo spirito fieristico ci sarà street food con concerti ed eventi anche durante la sera. Il centro di equitazione di Cavalleria sarà invece il palcoscenico per il cavallo da un punto di vista agonistico, con l’idea di organizzare un concorso “by night” che dura tutta la notte tra sabato e domenica e mettere in palio dei premi idonei ad attirare sportivi da tutta Italia» conclude Costarelli.