Termovalorizzatore del Gerbido: i Consorzi rifiuti Piemontesi dicono sì all'ampliamento, no a Cinquestelle del sindaco di Pinerolo
Si è svolta nella giornata di oggi l'assemblea dei 28 Consorzi dei rifiuti d'ambito piemontesi facente capo all'Autorità Rifiuti Piemonte, presieduta da Paolo Foietta. All'ordine del giorno l'ampliamento del termovalorizzatore del Gerbido, gestito dalla società Trm, di cui sono i principali azionisti La Multiutility Iren (80% delle quote), seguiita dalla Città di Torino (16,51%) e da Acea Pinerolese Industriale (1,8,) società multiutility. Si tratterebbe di aggiungere una quarta linea alle tre già attive, così da portare i rifiuti trattati all'anno dalle attuali 590.000 tonnelate a circa 850.000. La proposta è stata approvata con il voto favorevole di 27 consorzi so 28. L'unico voto contrario è stato quello del sindaco di Pinerolo, Luca Salvai presente nella veste di presidente del Consorzio Acea dei rifiuti che raggruppa 47 Comuni del Pinerolese, gli stessi che controllano l'Azienda Acea Pinerolese industriale e che avevano approvato l'acquisto di quote di Trm.
Il sindaco di Pinerolo Luca Salvai nella dichiarazione di voto ha sottolineato :«Il mio no è a titolo personale, poichè non avendo consultato gli altri membri del direttivo del Consorzio, non ho un mandato in questo senso». Un voto di fatto politico in linea, nelle motivazioni, con il no del Movimento 5Stelle espresso il giorno precedente dopo un incontro tenutosi a Beinasco. In un comunicato i consiglieri regionali 5Stelle, Disabato e Unia affermavano: «l Movimento 5 Stelle conferma la sua profonda contrarietà a soluzioni impattanti sull’ambiente...siamo convinti della necessità di investire maggiormente sulla raccolta differenziata - sia per quanto riguarda il servizio stesso sia per quanto riguarda l’attività di sensibilizzazione nei confronti della cittadinanza -, sulla riduzione dei rifiuti prodotti, sulle pratiche di riciclo e riuso. Un lavoro che va svolto assieme ai territori, con progetti validi e concreti da strutturare e condividere con amministratori locali, associazioni, comitati e cittadini».
Dall'attività di Trm nel 2023 è risultato un utile di 38,7 milioni, di cui circa 700.000 euro sono andati ad Acea Pinerolese di cui il maggiore azionista è la città di Pinerolo. Occorrerà ora attendere la reazione dei sindaci del territorio che probabilmente avrebbero preferito, in mancanza di un mandato, un voto di astensione, istituzionalmente più corretto e meno contraddittorio.
Favorevole anche il Consorzio Covar 14 che include il Comune di Beinasco che ospita sul suo territorio il termovalorizzatore. Il sindaco Daniel Cannati nei mesi scorsi aveva espresso a più riprese contrarietà all'ampliamento. E' stato comunque approvato un ordine del giorno proposto dal Covar 14 in cui si chiedono attente verifiche sulla qualità dell'aria, compensazioni ambientali e interventi per migliorare la viabilità .
A.M.
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Paola Molino