Olimpiadi, a Tokyo grande Nespoli: dopo Boari altra medaglia nata a Cantalupa

Mauro Nespoli medaglia d'argento, dopo lo splendido bronzo di Lucilla Boari arrivato venerdì 30 nell’individuale femminile. Cantalupa – Tokyo: è ancora un legame che garantisce dunque podi per il tiro con l’arco azzurro, ormai da otto anni stabilmente trasferitosi all’ombra dei Tre Denti. Nespoli ha sfidato in finale il turco Gazos e la gara si è decisa nel quinto set. Dal centro federale, nel 2002, partirono i tre italiani che misero al collo il metallo più pregiato, Michele Frangilli, appunto il vogherese Mauro Nespoli, quel Marco Galiazzo (oro individuale ad Atene 2004)che a Cantalupa ha messo su casa. Lucilla Boari, di origini mantovane, ha anche deciso di affittare in Val Noce un alloggio-con i buoni auspici del sindaco Bello-per l’ottimale preparazione dei Giochi. «Avevamo salutato questi ragazzi al Campus, in occasione della loro partenza per il Giappone. E li consideriamo ormai dei nostri, vista la frequenza con cui si allenano al Centro Federale o le scelte di vita che li hanno portati a radicarsi a Cantalupa, dove trovano condizioni ideali per impiantistica e tranquillità necessaria nella ricerca della massima concentrazione. Ancora ricordo di quando a Londra fui spettatore del successo dei tre arcieri italiani» - commenta il primo cittadino. Insomma, quando torneranno i medagliati di Tokyo dal brindisi benaugurale si passerà ai festeggiamenti.