Cantieri di lavoro: la Regione ne ha approvati 135, coinvolgeranno 800 lavoratori

Cantieri di lavoro: la Regione ne ha approvati 135, coinvolgeranno 800 lavoratori
Sabato 18 Agosto 2018 - 16:00

Si stima che coinvolgeranno circa 800 lavoratori in tutto il Piemontei 135 progetti approvati dalla Regione - Assessorato al Lavoro. La Regione ha infatti approvato la graduatoria dei bandi rivolti agli enti pubblici, principalmente Comuni e Unione di Comuni) interessati ad attivare i cantieri di lavoro che prevedono l'inserimento temporaneo in attività di servizio pubblico di lavoratori disoccupati in condizione di particolare disagio, oppire di persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale.

135 progetti approvati che si stima coinvolgeranno circa 800 lavoratori in tutto il territorio regionale. La Regione Piemonte ha approvato le graduatorie dei bandi rivolti agli enti pubblici (principalmente comuni e unioni di comuni) interessati ad attivare i cantieri di lavoro, che prevedono l’inserimento temporaneo in attività di servizio pubblico di lavoratori disoccupati in condizione di particolare disagio oppure di persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale. In particolare, 110 i progetti presentati dagli enti locali (di cui 35 sul territorio metropolitano di Torino; 8 in provincia di Cuneo, 33) per l’impiego di disoccupati con età uguale o superiore a 45 anni o soggetti segnalati dai servizi sociali, in condizione di difficoltà. Sono  25 quelli invece rivolti a persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale. A questa prima fase, seguirà nei prossimi mesi l’apertura di un nuovo bando.

«Finanziati dalla Regione con risorse per 6 milioni di euro per la programmazione 2018-2019 – ha dichiarato l’assessora al Lavoro Gianna Pentenero –, i cantieri s’inseriscono in un insieme di misure regionali volte a sostenere l’occupabilità delle persone fuoriuscite dal sistema produttivo, grazie a interventi di accompagnamento al lavoro, di incontro domanda/offerta, che si propongono di aiutare i partecipanti a sviluppare capacità e conoscenze utili al loro reinserimento sociale e lavorativo».

I cantieri di lavoro prevedono che le persone vengano impiegate, per un periodo di tempo che può variare dai 2 ai 12 mesi, in attività a supporto della Pubblica Amministrazione: promozione dell’ambiente attraverso attività forestali e vivaistiche, ad esempio, di rimboschimento, sistemazione montana, costruzione di opere di pubblica utilità, promozione turistica e culturale.

 

 

 

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Paola Molino