La gattina caduta dal campanile si sta riprendendo, la Croce Blu in tilt per le tante richieste di informazioni
La gattina siamese, caduta martedì mattina dal campanile San Rocco di None di cui potete leggere in dettaglio sull'edizione cartacea de L'Eco del Chisone in edicola, sta meglio. Ad ufficializzarele sue condizioni di salute è la Croce Blu di Piossasco, associazione di volontariato e clinica per gli animali, presso la quale la micetta è ricoverata: «Il trauma cranico è rientrato. La gattina sta mangiando ed è attiva: infatti, riesce ad alzarsi ed ad arrampicarsi sulla gabbia. Non abbiamo potuto, però, ancora diagnosticare la frattura che si è procurata: al momento, infatti, non si lascia avvicinare. Confidiamo, nei primi giorni della prossima settimana, che ciò possa avvenire».
Le cure e l'amore dei veterinari e dei volontari, dunque, stanno dando frutti: ciò che continuano ad augurarsi tanti nonesi.
E se questo appare, indubbiamente, il lato positivo di una vicenda che ha scatenato molta attenzione, parimenti l'altro elemento da sottolineare è rappresentato dalle tante telefonate che l'associazione piossaschese sta ricevendo: «Da un lato, testimoniano tangibilmente amore verso la sfortunata gattina e verso gli animali: dall'altro, però, chiediamo, cortesemente, di non chiamarci continuamente. Abbiamo davvero molto servizio da prestare: diventa, pertanto, impossibile stare dietro le continue richieste di aggiornamento. A metà della prossima settimana, crediamo di poter essere in grado di fornire una diagnosi più completa».
Già, ed a quel punto «anche per il profilo social nonese che si sta occupando della questione, basterà la telefonata di una singola persona delegata e saremmo ben disponibili di poter divulgare l'aggiornato quadro clinico!. Nella foto la gattina in questione.
Vogliamo offrire un giornalismo che sia presidio di cittadinanza e di democrazia, forza trainante per il territorio, strumento per comprendere cosa succede nella nostra società e nel mondo.
Paola Molino