Bricherasio: un Centro benessere camuffato da associazione no profit

Bricherasio: un Centro benessere camuffato da associazione no profit
Giovedì 29 Giugno 2017 - 10:21

La Guardia di Finanza di Pinerolo ha scoperto che dietro un’associazione apparentemente senza scopo di lucro a Bricherasio si celava una vera e propria impresa, certo artigianale ma redditizia anche in considerazione dei benefici fiscali concessi alle organizzazioni non lucrative. F.G., 45enne pinerolese, che ufficialmente di professione fa il consulente, aveva creato presso la propria residenza un vero e proprio “centro benessere” dotato di piscina di dodici metri, profonda due, con sdraio e zone relax nel giardino di mille metri quadrati, con tanto di reception, adibita anche a uso ufficio, spogliatoi e un piccolo bar a disposizione dei frequentatori. Secondo quanto appurato dalla GdF, oltre alla quota associativa annuale di 5 euro, i presunti soci per utilizzare la struttura, molto frequentata da adulti e bambini soprattutto tra maggio e luglio, dovevano pagare all’ingresso un biglietto di 6 euro, nei giorni infrasettimanali e 8 euro la domenica. Non mancavano sdraio e cuffie, che potevano essere affittate a pagamento; sulle consumazioni al bar veniva applicata una percentuale di ricarico del 50%, e venivano anche organizzati eventi serali e feste a tema, che fruttavano al titolare sino a 500 euro. Al termine dei controlli fiscali la falsa associazione è stata trasformata d’ufficio in una “società in nome collettivo”, alla quale è stata attribuita una partita Iva. L’impresa è stata così segnalata agli Uffici Finanziari ricostruendo sulla base della documentazione disponibile un volume d’affari di oltre 20mila euro.

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Paola Molino