La scalata alle Olimpiadi dello Sport Climbing su "L'Eco Mese-L'Em" di ottobre

La scalata alle Olimpiadi dello Sport Climbing su "L'Eco Mese-L'Em" di ottobre
Mercoledì 12 Ottobre 2016 - 10:15

Ci sono persone aggrappate tenacemente a un sogno. E quel sogno, a cinque cerchi, sta per diventare realtà. Sono i campioni dell'arrampicata sportiva, come il pinerolese Donato Lella, oggi tra i più importanti maestri e tracciatori, chepiù di trent'anni dopo Bardonecchia '85, quando tutto ebbe inizio, vedono approdare la loro disciplina alle Olimpiadi. Obiettivo: Tokio 2020.

 

A questo sport e ai suoi massimi esponenti sul nostro territorio dedichiamo il dossier della sezione Dieci pagine, firmato da Lucia Sorbino, con la collaborazione di Caterina Morello.

Si apre così questo numero di ottobre dell'Eco Mese - L'Em, che ci porterà anche lungo percorsi da esplorare, reali e virtuali. La ferrovia (di fatto abbandonata) da Pinerolo a Torre Pellice, con un reportage fotografico di Bruno Allaix. Le autostrade digitali della banda ultralarga che (secondo i progetti europei e nazionali) raggiungeranno entro tre anni tutti noi. Chiedendoci cosa può ancora andare storto (e può, se gli  enti pubblici di tutti i livelli non giocano bene le loro carte). Infine le ciclovie, rimaste in gran parte sulle mappe presentate a suo tempo in pompa magna.

 

Dai binari (morti) alle stelle: vi portiamo anche lì, con il cielo stellato che incornicia la tavola rotonda di questo mese, nel centro diurno Pegaso di Vigone, per dare la parola a Vilma, Michela, Beppe, Sebastiano e Lella.

 

Avviso ai naviganti digitali: il promo di Pika Palindromo ci sarà anche questo mese. C'è solo un piccolo ritardo per cause di forza maggiore. Ve le spiega direttamente Pika con la sua splendida voce radiofonica sulla sua pagina facebook.

Informazione al servizio della comunità e per essere comunità, da sempre questo è lo stile inconfondibile de L'Eco del Chisone: con l'emergenza Coronavirus, ora più che mai, lo sentiamo come un dovere non solo nei confronti dei nostri lettori, ma di tutti i cittadini. Perché solo insieme ce la faremo.
Paola Molino