Artigianato del Pinerolese 2016: ultima giornata della 40ª edizione

Artigianato del Pinerolese 2016: ultima giornata della 40ª edizione
Domenica 11 Settembre 2016 - 11:31

Si sono aperti stamattina nelle vie e nelle piazze del bellissimo centro storico medievale di Pinerolo gli stand del 40º Artigianato del Pinerolese, per l'ultima giornata di rassegna. Anche oggi antichi mestieri del Seicento, visite guidate in città, gioco educativo, degustazioni dei vini selezionati dall'associazione Viva il Vino, show cooking e moltissimo altro.

 

Anche oggi nello stand dell'Eco del Chisone e L'Eco mese-L'Em, in piazza San Donato, potrete scattare la vostra foto per la rubrica "Facce da Artigianato", dire la vostra in 15 secondi nel nostro videobox. Al numero di whattsapp 327 892.6328 potete inviarci le vostre foto dell'artigianato e i selfie scattati con i vostri telefonini nella cornice "Face Brut" presso il nostro stand.

 

IL PROGRAMMA DI DOMENICA 11

• Ore 10 apertura mostre e stand

• Dalle 15 visite guidate dai volontari "A regola d'arte". Cattedrale di San Donato, partenze ore 15, 16, 17. Chiesa di San Domenico partenze ore 16, 17. Basilica di San Martizio partenze ore 15, 16.

• Dalle 15, via Principi d'Acaja, "La Bottega del '600"

• Dalle 15,30 piazzetta Verdi, Centro gioco edicativo

• Dalle 16 alle 21 piazza Facta, Show cooking

• Dalle 16 alle 18 piazza Facta: attività didattiche a cura del Museo Etnografico

• Dalle 17 in piazza Marconi, apertura "Sapori DiVini Estate" nelle tensostrutture della Pro loco.

• Dalle 17 chiesa di San Domenico: laboratorio per bambini

• Dalle 17 Terrazza Napoli, in via Principi e Sagrato di Sant'Agostino: Gusta e Degusta con dj set di Luca "Luke" Barral

• Dalle 17,45 interventi musicali in San Donato e San Maurizio

• Dalle 18 alle 20 in piazza Facta laboratori Cesmap

• Dalle 21 Chiusura della rassegna

foto Costantino
Informazione al servizio della comunità e per essere comunità, da sempre questo è lo stile inconfondibile de L'Eco del Chisone: con l'emergenza Coronavirus, ora più che mai, lo sentiamo come un dovere non solo nei confronti dei nostri lettori, ma di tutti i cittadini. Perché solo insieme ce la faremo.
Paola Molino