Cumiana: sindaco a processo per turbativa d'asta. Sit in dei commercianti

Venerdì 13 Dicembre 2013 - 09:11

Comincia il 19 settembre 2014 in Tribunale a Torino, il processo a carico del sindaco di Cumiana Ettore Ajelli: deve rispondere di "turbativa d'asta" in merito alla vicenda dell'Angelo del dolore. Il monumento, dedicato ai Carabinieri morti in servizio, doveva impreziosire la piazza antistante le scuole. Per realizzarlo vennero contattate (il pm Santoriello dice "in maniera assolutamente discrezionale e illogica") tre ditte. Vinse Mauro Piccato di Villafranca che sarebbe stato addirittura preavvisato delle offerte presentate dai concorrenti. L'artigiano si disse pronto a realizzare la statua per circa 50 mila euro. Poi si scoprì che l'Angelo, di artigianale aveva poco: era arrivato dalla Cina e costato 7.600 euro. Il 13 maggio scorso, per quella storia finirono agli arresti domiciliari l'ex-assessore Claudio Camusso (con la stessa accusa del sindaco, che però scampoò ogni misura cautelare) e Piccato, cui la Procura contesta anche la frode in pubbliche forniture. Per tutti e tre, nell'udienza preliminare di mercoledì scorso, il giudice Gianni Reynaud ha disposto il rinvio a giudizio. Prima udienza, dibattimentale perché nessuno ha scelto riti alternativi, il 19 settembre del prossimo anno. Ajelli è difeso dall'avv. Paolo Bolley, Camusso dai legali torinesi Riccardo Rossotto e Fernando Santoni De Sio, Piccato dall'avv. Sabrina Bianciotto.

Questa notte in Muncipio si è tenuto un lunghissimo sit-in dei commercianti che, dopo una breve pausa, è ripartito questa mattina ed è tuttora in corso. Chiedono risposte chiare sulla spinosa questione Tares. Sarà difficile che le ottengano da un'Amministrazione di fatto ormai senza guida (il sindaco è in Africa) e travolta dalle diverse inchieste giudiziarie. Ieri sera, l'ex consigliere di minoranza Costelli ha comunicato ai cittadini presenti in sala che il TAR ha accolto il ricorso contro il Consiglio comunale, ordinando all'Amministrazione Ajelli di procedere con le surroghe mancanti.

Contenuti correlati: 
Informazione al servizio della comunità e per essere comunità, da sempre questo è lo stile inconfondibile de L'Eco del Chisone: con l'emergenza Coronavirus, ora più che mai, lo sentiamo come un dovere non solo nei confronti dei nostri lettori, ma di tutti i cittadini. Perché solo insieme ce la faremo.
Paola Molino