Nichelino: si spegne la protesta, non le polemiche

La protesta di fronte al Comune si è spenta ieri sera, dopo l'"assedio" al sindaco Giuseppe Catizone. Ma la tre giorni nichelinese lascia strascichi. Domani alle 18,30, da piazza Camandona partirà la fiaccolata "Nichelino è aperta". L'iniziativa è frutto dell'assemblea (nella foto) che si è tenuta ieri al circolo Primo maggio su proposta dell'assessore Alessandro Azzolina e vuole essere una reazione ai disagi e alle tensioni di questi giorni. Un gesto distensivo in un clima ancora infuocato. Intanto alcuni manifestanti oggi hanno raccolto altre firme in piazza per chiedere le dimissioni del sindaco. Catizone, dal canto suo, sul social network Facebook, ha puntato il dito contro Andrea Sinopoli (coordinatore locale di Fratelli d'Italia) e Franco Fattori (ex assessore all'Urbanistica della sua Giunta). Li ha accusati di avere agitato la piazza e ha chiuso il suo post con una domanda inquietante "Chi finanzia la rivolta a Nichelino?". Parole che hanno suscitato la reazione immediata di Sinopoli e Fattori, che hanno respinto le accuse al mittente (ulteriori approfondimenti nell'edizione in edicola mercoledì 18).