Tekfor: «Chiediamo la Cigs per superare la crisi dell'automotive»

Giovedì 7 Febbraio 2013 - 11:04

La direzione del personale di Tekfor, che ieri ha comunicato alle Rsu di Villar Perosa l'intenzione di chiedere l'intervanto della Cassa integrazione guadagni straordinaria per crisi aziendale, spiega l'iniziativa con «il perdurare della crisi, particolarmente sentita nel settore automotive e in special modo europeo, a causa delle forti contraioni nelle vendite di automobili».

 

Questa crisi, prosegue l'azienda, «ha portato i principali clienti di Tekfor a ridurre gli ordinativi, rendendo inevitabile una revisione dei volumi produttivi per l'anno in corso». Un dato «ormai strutturale del mercato» cui si aggiungono i risultato ottenuti nel 2012, che «non son stati sufficienti a recuperare un livello di produttività ed efficienza tale da garantire la redditività dello stabilimento, malgrado gli investimenti effettuati dalla casa madre a Villar Perosa mirati al potenziamento ed al rilancio degli impianti di stampaggio orizzontale a caldo e l'avvio in Italia di un nuovo prodotto di precisione ad elevato valore commerciale».

 

Da questo calo la «necessità per l'azienda di perseverare nell'attività di contenimento dei costi». Uno degli strumenti è la prossima richiesta della Cigs, per dodici mesi a partire dal 4 marzo: «Saranno coinvolti mediamente 300 lavoratori su 585, di regola con sospensione del lavoro a zero ore settimanali». Per quanto riguarda la rotazione, Tekfor conferma che «essa potrà essere effettuata in tutti gli enti e in tutti i reparti aziendali».

l.p.
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Paola Molino