No tav: tra i violenti arrestati anche militanti di Piossasco, Rivalta e Orbassano

Una retata contro "No Tav", quella messa a segno dalla Polizia in tutta Italia, che ha colpito esponenti dei centri sociali e dell’area anarchica che la scorsa estate hanno partecipato alle manifestazione in Val di Susa contro il supertreno. Un blitz culminato con l’arresto di 24 persone al termine di un’indagine, condotta dalla Procura di Torino e dalla Digos, sugli scontri violenti di fine giugno e inizio luglio a Chiomonte tra manifestanti e Forze dell’ordine. Se il procuratore Gian Carlo Caselli parla di «operazione di cesello» finalizzata a colpire episodi singoli di violenza e resistenza alla Polizia, il gip Federica Bompieri ha giustificato così le esigenze cautelari per gli indagati: «Molti sono recidivi, hanno partecipato ad altre iniziative del movimento e sono stati denunciati». (approfondimenti nell'edizione in edicola)

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Paola Molino