Ritorna grande il Nizza Cavalleria

A Pinerolo arriveranno altri soldati, previsto il ritorno alla piena operatività

Una buona notizia in mezzo a tante preoccupazioni per la chiusura di Tribunali, ospedali e aziende di ogni tipo. Il glorioso Nizza Cavalleria, il più antico reggimento a cavallo dell'esercito italiano di stanza a Pinerolo, non solo non verrà soppresso ma si rafforza. La conferma è arrivata lo scorso 18 novembre in occasione della cerimonia d'insediamento del comandante degli squadroni Esploranti, una figura di comando che era scomparsa dal 2002. La nomina del tenente colonnello Stefano Imperia porta con sé due importanti conseguenze: il fatto che il reparto torna in piena operatività (una missione in Libano è già programmata per la prossima primavera) e il rafforzamento, in termini di numeri, degli uomini di stanza a Pinerolo. Ad aprile saranno 400, erano arrivati ad una soglia minima di 100. Per la città, oltre al prestigio, la presenza di un numero così elevato di militari professionisti, molti dei quali con famiglia, rappresenta molto anche in termini di giro di affari. (approfondimenti nell'edizione in edicola)

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Paola Molino