Le iniziative

I Valdesi e l'Italia che nasce

Il programma con cui la Comunità montana del Pinerolese celebra i 150 anni dell'Unità d'Italia si apre significativamente con il falò di S. Germano Chisone, la sera di mercoledì 16. È la festa per la concessione dei diritti civili e politici ai valdesi (1848): un gesto fortemente innovativo, da parte di re Carlo Alberto; uno dei pilastri su cui poggerà la futura Italia.
Dalle 21 - presso l'area degli impianti sportivi e nel palazzetto dello sport di S. Germano - sarà presentato lo spettacolo multimediale "Dalla clandestinità alla conquista della libertà", che ripercorre la storia dei valdesi (e del Risorgimento) come se un nonno la raccontasse ai propri nipotini. Protagonisti della pièce attori locali, gruppi di animazione, le Bande musicali della valle e la Corale valdese di S. Germano. Info: 0121 58.601
Gli appuntamenti proseguiranno il 19 marzo, a Inverso Pinasca, con un film realizzato insieme agli alunni della zona e intitolato "A scuola dai barbetti. Le scuole di montagna nelle Valli valdesi". Quello dell'istruzione - che rese il nostro territorio, sin dall'Ottocento, un'isola felice in un mare di analfabetismo - è l'altro fil rouge della manifestazione. La scuola come strumento di affermazione di un popolo (alla fine del XIX secolo erano quasi 200 le scuole primarie valdesi!): una lezione valida ancor oggi.
«Il ciclo di iniziative della Comunità montana - commenta l'assessore Clara Bounous, ne che segue dal 2009 l'organizzazione - è co-finanziato dalla Regione, con un piccolo contributo del nostro ente e il lavoro gratuito di tanti volontari». Il programma prevede altri 18 eventi.

Frossasco: "Esperons que…"
Sarà inaugurata sabato 12 alle 15,30, al Museo regionale dell'emigrazione di Frossasco, la mostra documento "Esperons que… Speriamo che…". L'esposizione si propone di celebrare i 150 anni di emigrazione italiana e piemontese in Savoia e Alta Savoia. Il programma prevede i saluti del presidente dell'associazione Piemontesi nel mondo Michele Colombino, l'introduzione a cura di Alessandra Maritano, membro del Comitato di gestione del museo, e la presentazione della mostra a cura di Angela Caprioglio-Hisler del Comites di Chambéry e dello storico François Forray. Orario mostra e museo (piazza Donatori di sangue 1): lunedì 14-18; da martedì a venerdì 9-13; sabato e domenica 14-17. Fino al 6 marzo.

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Paola Molino