È il kiwi che fa grande la sagra

A Bibiana, da sabato 16 a lunedì 25 ottobre

«I nostri vicini di Cavour hanno la loro mela e la festeggiano a dovere; a Bibiana abbiamo il kiwi e vogliamo farne il momento più importante della nostra festa d'autunno» si erano detti, anni fa, alcuni frutticoltori che sapevano guardare avanti.
Il messaggio era stato immediatamente accolto da Comune e Pro loco che avevano messo a disposizione strutture e capacità organizzativa: ed ecco la "Sagra del kiwi", manifestazione che è rapidamente cresciuta in dimensione e qualità, creando attorno al "frutto peloso" tutta una serie di iniziative e di richiami che portano a Bibiana, nei giorni della festa, migliaia di visitatori.
Un successo dovuto soprattutto ad un lavoro in sinergia che, specialmente in questi ultimissimi anni, è riuscito a coinvolgere tutte le forze più attive del paese: «L'11ª edizione della Sagra del kiwi, con le mostre delle biodiversità e iniziative varie che vanno dall'attenzione alle produzioni agricole all'artigianato e al commercio, con momenti culturali, spettacoli e gastronomia, nasce da un grande lavoro organizzativo che vede impegnati Comune, Pro loco, Associazione commercianti e artigiani, Unitre, Aib-Alpini, Amici di S. Bartolomeo, Banda musicale S. Marcellino, Scuola Malva Arnaldi, Coltivatori diretti, Regione e Provincia; una manifestazione che ha lo scopo principale di attirare l'interesse del pubblico sul nostro territorio e perseguire una ricaduta positiva sulle attività produttive locali» spiega il sindaco Elda Bricco.

Informazione al servizio della comunità e per essere comunità, da sempre questo è lo stile inconfondibile de L'Eco del Chisone: con l'emergenza Coronavirus, ora più che mai, lo sentiamo come un dovere non solo nei confronti dei nostri lettori, ma di tutti i cittadini. Perché solo insieme ce la faremo.
Paola Molino