Abbiamo fatto bella figura

Olimpiadi a due velocità (post-olimpico a parte)

Il commento non è nostro ma della stampa mondiale. Quante lacune e carenze (organizzative, riprese tv, regia, ecc.) sono state riscontrate in Canada per i Giochi olimpici invernali.

Qualcuno è andato indietro con la memoria alle Olimpiadi torinesi del 2006 - con la Val Susa ed il Pinerolese - e c'è davvero di che essere orgogliosi. Da noi - a parte qualche magagna - ha funzionato tutto bene. Immagini di qualità, regia attenta, nessun particolare stravolgimento del programma, informazioni dettagliate. Questo almeno l'aspetto esteriore, quello che abbiamo visto in tv e letto sui giornali. Insomma: a suo tempo abbiamo fatto bella figura.

A suo tempo. Non dopo. E per un giudizio sul post-olimpico attenderemo il 2014.

Se i territori olimpici della provincia hanno vinto il primo match, quello che hanno fatto vedere dopo non è davvero una gran bella foto di copertina. Ritardi, indecisioni, una confusione strategica del "dopo" mentre gli impianti sono rimasti parzialmente inutilizzati o sottoutilizzati, creando soltanto fonti di costo senza alcuna certa prospettiva per il futuro.

Ci siamo mangiati venti o più milioni come niente fosse. Soldi veri mentre il post-olimpico è ancora in gran parte da costruire. E sono trascorsi quattro anni.

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Paola Molino